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Giovedì 17 NOVEMBRE 2016
Incendio all’ospedale di Casarano. Nessun ferito. Ma per Manca (Cor) “urge una mappatura della sicurezza nelle strutture”

Le fiamme si sono sviluppate da un macchinario della lavanderia. Dalle prime analisi sembra sia sia trattato di un corto circuito. Il fumo è arrivato anche nei reparti. Il consigliere di Cor chiede ad Emiliano “un serio monitoraggio per verificare i requisiti minimi di agibilità e sicurezza della strutture sanitarie pugliesi”.

È scoppiato ieri sera, all’ospedale di Casarano, un incendio. Le fiamme si sarebbero sviluppate nella lavanderia, a causa, sembrerebbe dalle prime analisi, di un corto circuito in un macchinario. Il fumo è arrivato al pronto soccorso e ai reparti del primo piano, “fortunatamente senza danni ai pazienti o al personale medico e paramedico”, come riferisce in una nota il vice presidente della Commissione Sanità e consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti, Luigi Manca.

Per Manca, però, “la fortuna non basta, non sempre almeno”. “Quando si parla di ospedali – osserva il consigliere - l'attenzione viene sempre posta sull'efficienza nel dare le risposte adeguate ai problemi di salute di chi si rivolge. È difficile che ci si soffermi sulla sua sicurezza in termini strutturali, ce ne accorgiamo solo quando succede qualche evento disastroso, dai terremoti agli incendi”.

“Fin dall'inizio del mio mandato da consigliere regionale e vice presidente della Commissione Sanità ho sempre ammonito il governo regionale a mostrare particolarmente attenzione alle misure di sicurezza strutturale che scarseggiano nei nostri ospedali”, dichiara Manca. “Per questo – conclude - invito il presidente Emiliano, anche in qualità di assessore alla Salute, a un serio monitoraggio delle strutture sanitarie pugliesi per verificare i requisiti minimi di agibilità e sicurezza in possesso”.

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