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Venerdì 18 NOVEMBRE 2016
Ricetta digitale. Molise nella Top3 italiana con l’89,23%

E’ quanto riportano le ultime rilevazioni di Promofarma, la società di servizi informatici di Federfarma. Sullo scalino più alto del podio la Campania, con il 90,15% di ricette digitali sul totale, al terzo posto il Veneto, con l'89,12%. La media nazionale è al 78%.

E’ la Campania la prima regione italiana ad aver dematerializzato il 90% delle ricette Ssn, centrando l’obiettivo che l’Agenda digitale per l’Italia – il cronoprogramma di interventi lanciato dal governo nel 2012 – aveva posto per la fine di quest’anno. Ma il Molise è seconda, e segue solo a poca distanza la Campania. E’ quanto riportano le ultime rilevazioni di Promofarma, la società di servizi informatici di Federfarma pubblicati sul sito della Federazione dei titolari di farmacia. A settembre, dicono i dati, “sono state emesse in Campania poco più di 4 milioni di ricette “paperless”, ossia il 90,15% del totale (4,4 milioni). Il Molise segna l’89,23% (pari a 227mila prescrizioni digitali), chiude la Top3 il Veneto, che ha prodotto 2,5 milioni di ricette Ssn dematerializzate (pari all’89,12% del totale mensile)”.

“Prima della fine di dicembre – si evidenzia - altre regioni si aggiungeranno certamente alla Campania, ma i dati globali suggeriscono che non tutte raggiungeranno il traguardo: a settembre, infatti, la dematerializzazione ha interessato il 78,32% delle ricette emesse in tutto lo Stivale, ossia quasi un punto e mezzo in più rispetto alle rilevazioni di Promofarma risalenti al luglio scorso. Servirà un miracolo, dunque, per arrivare dappertutto al 90%, anche perché non va dimenticato che le regioni sono partite in ordine a dir poco sparso e tra la prima (la Sicilia, nel 2014) e l’ultima (la provincia autonoma di Bolzano) sono passati quasi due anni. Non a caso, in Alto Adige la dematerializzazione interessa il 12,6% delle ricette, mentre in Calabria, dove la digitalizzazione è partita dall’estate, si è ancora al 40,6%”.
 
“Le farmacie del territorio hanno creduto fin dall’inizio nella dematerializzazione delle ricette - commenta la presidente nazionale di Federfarma, Annarosa Racca - dedicando tempo e risorse alla formazione del personale e agli adeguamenti tecnologici. Nessun altro attore del Ssn ha dimostrato la stessa massiccia apertura all’innovazione digitale”.

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