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Giovedì 24 NOVEMBRE 2016
Molinette. Inaugurato il nuovo reparto Neurologia universitaria 

Il nuovo reparto permetterà di liberare altri importanti spazi, oggi compressi nel padiglione di Neurologia, per ambulatori e day hospital, “consentendo ai neurologi di lavorare meglio, con competenza e serenità”, spiega una nota della Città della Salute. Il reparto avrà 30 letti, di cui 18 di degenza ordinaria e 12 di degenza cosiddetta breve o week hospital.

E' stato inaugurato il nuovo reparto di "Neurologia S" della Clinica universitaria dell'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (diretto dai professori Leonardo Lopiano e Maria Teresa Giordana, che ha appena sostituito il professor Lorenzo Pinessi, ora in pensione). “Un vero e proprio gioiellino nel ricordo del maestro della Neurologia piemontese professor Ludovico Bergamini”, afferma la Città della Salute in una nota che illustra i dettagli del nuovo reparto: 900 metri quadrati per 25 stanze complessive, ogni stanza di degenza ha il proprio bagno, fornito di aria condizionata. 30 posti letto, di cui 18 di degenza ordinaria e 12 di week hospital. “La peculiarità dal punto di visto dell'umanizzazione è che ha un confort alberghiero, perché il colpo d'occhio è proprio quello delle camere di un albergo”. E' stato costruito in soli 170 giorni lavorativi ed è costato circa 900mila euro, finanziati dall'Azienda Città della Salute.

“Tutto ciò – evidenzia la Città della Salute - in relazione ed in conseguenza all'enorme e sempre crescente ruolo delle Neuroscienze in campo scientifico ed assistenziale con rilevantissime ricadute socio-sanitarie. La ricerca medica, le nuove ed incalzanti scoperte scientifiche e tecnologiche, le necessità e le programmazioni sanitarie coinvolgono oggi ed ancor più domani la Neurologia e la Psichiatria, in altre parole le Neuroscienze. Per fare buona sanità occorre qualità, innovazione ed eccellenza delle strutture e degli operatori. Proprio come quella inaugurata oggi. Così ci guadagnano sia il Sistema sanitario che i pazienti. Basti pensare solo ai costi derivanti dalla disabilità di patologie squisitamente neurologiche: stroke, Alzheimer e demenze ed altre patologie neurodegenerative, quali la malattia di Parkinson, la SLA, le atassie, per non parlare di altre malattie frequenti e gravi come l’emicrania cronica, la sclerosi multipla, l’epilessia, le malattie neuromuscolari, i tumori cerebrali ecc.”.

Il nuovo reparto raccoglierà le eccellenze neurologiche, liberando altri importanti spazi, oggi compressi nel padiglione di Neurologia, per ambulatori e day hospital, “consentendo ai neurologi di lavorare meglio, con competenza e serenità”. Il reparto avrà 30 letti, di cui 18 di degenza ordinaria e 12 di degenza cosiddetta breve o week hospital. “Questi ultimi – conclude la nota della Città della Salute - sono indispensabili per approfondimenti clinici, diagnostici e terapeutici anche con forte valenza didattica, utilizzando una corsia rapida per il ricovero dedicato ad una determinata tipologia di pazienti”.

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