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Martedì 06 DICEMBRE 2016
Toscana. Vittoria dello Smi: stabilizzati 130 precari del 118

Otto anni di trattative, stati di agitazione, manifestazioni davanti alle Istituzioni, martellanti campagne di stampa. Tutto ciò per creare le condizioni per attaccare e dare risposte al precariato nel settore del 118 toscano. Nicola Marini, Responsabile nazionale 118 convenzionato dello Smi esprime tutta la propria soddisfazione per questo risultato

Otto anni di trattative, stati di agitazione, manifestazioni davanti alle Istituzioni, martellanti campagne di stampa. Tutto ciò per creare le condizioni per attaccare e dare risposte al precariato nel settore del 118 toscano.

"La Regione Toscana ha, infine, accettato le richieste dello Smi -  commenta Nicola Marini, Responsabile nazionale 118 convenzionato - di trasformare il rapporto di lavoro convenzionale da tempo determinato a tempo indeterminato. Il criterio ispiratore, suggerito da Smi, si fonda sulla necessità di non disperdere le professionalità acquisite, negli anni, da parte di tanti giovani medici che hanno svolto la loro attività sul territorio e nei Pronti Soccorso, con una formazione professionale continua che costituisce garanzia per la vita e la salute della cittadinanza tutta. Il 118 è un ambito cruciale per l'integrazione ospedale - territorio nel riordino del Servizio Sanitario Regionale e nell'ottica di efficienza, efficacia, risparmio. Stabilizzare i giovani medici d'emergenza significa investire sul futuro lo SMI è su questa "Nuova Frontiera" di sviluppo, tutela, promozione delle giovani generazioni".
 
Lorenzo Proia

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