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Martedì 06 DICEMBRE 2016
Torino avrà una sola Asl. Via libera dal Consiglio regionale

L’unificazione sarà attiva a partire dal 1° gennaio 2017. L'atto aziendale della nuova Asl unica sarà pronto entro giugno 2017 e sarà oggetto di un percorso di valutazione condivisa con il Comune di Torino e con le Circoscrizioni. Saitta: “Oggi la città è spaccata in due, serve una omogeneizzazione dei servizi”.

Il Consiglio regionale ha approvato oggi pomeriggio la proposta di deliberazione per l’accorpamento delle Asl To1 e To2 e la costituzione di un’Asl unica che si chiamerà “Azienda sanitaria locale Città di Torino”.
 
L’unificazione sarà attiva a partire dal 1° gennaio 2017, l’atto aziendale sarà pronto entro giugno e sarà oggetto di un percorso di valutazione condivisa con il Comune di Torino, con le Circoscrizioni, con operatori e sindacati.
 
"Oggi la città è spaccata in due, serve una omogeneizzazione dei servizi. E il nostro obiettivo è creare valore, individuare i punti del sistema che sono in grado di occuparsi meglio delle prestazioni". Così l'assessore alla Sanità Antonio Saitta ha illustrato questa mattina in Consiglio regionale il progetto della nuova Asl unica per la Città.
 
"Il miglior utilizzo degli spazi comporterà la liberazione dei locali per sviluppare a Torino l'assistenza territoriale, oltre ad assicurare risparmi. Nessuno sarà licenziato, ma piuttosto saranno migliorati i servizi" ha aggiunto. L'atto aziendale della nuova Asl unica sarà pronto entro giugno 2017 e sarà oggetto di un percorso di valutazione condivisa con il Comune di Torino e con le Circoscrizioni. L'operazione potrà consentire di iniziare un primo processo di semplificazione in tutto il Piemonte.
 
"Altre regioni stanno procedendo o hanno proceduto nella stessa direzione - precisa Saitta -. Ma non sempre gli obiettivi di carattere sanitario sono stati chiari quando si è agito. Per questo la Giunta Chiamparino intende procedere partendo prima dagli obiettivi di salute. Già ora stanno avvenendo alcuni processi di questo tipo a livello di quadrante, a gennaio avremo i primi risultati. Prossimamente come Giunta presenteremo una proposta ampia anche dal punto di vista scientifico, in cui dovrà porsi il problema della coerenza fra la parte ospedaliera e la parte sanitaria".
 
La costituzione dell’Asl unica per la Città di Torino fungerà da modello per eventuali azioni analoghe che potranno essere compiute su tutto il territorio regionale.

“Intendiamo procedere partendo per prima cosa dagli obiettivi di salute - precisa Saitta -. Già ora stanno avvenendo alcuni processi di questo tipo a livello di quadrante, a gennaio avremo i primi risultati. Prossimamente la Giunta Chiamparino presenterà una proposta ampia anche dal punto di vista scientifico, in cui verrà posto il problema della coerenza fra la parte ospedaliera e la parte sanitaria”.

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