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Mercoledì 07 DICEMBRE 2016
Testamento biologico. Commissione Affari Sociali adotta testo base. Lenzi (Pd): “Provvedimento equilibrato”

Questo il giudizio della capogruppo Pd della XII commissione, e relatrice alla proposta di legge sul consenso informato e dichiarazioni anticipate di trattamento.  "Il consenso del paziente ha valore fondante la legittimità dell'intervento sanitario e che deve essere rispettata; e il rispetto della volontà del paziente adeguatamente informato è vincolante per il medico e lo esime da responsabilità". IL TESTO

“Pur nelle attuali difficoltà, la commissione Affari sociali all’unanimità ha adottato il testo base unificante le 15 proposte di legge sul testamento biologico. Si tratta di un testo equilibrato nato dall’ascolto di quanto maturato in questi anni nell'opinione pubblica e nella magistratura”. Lo ha detto Donata Lenzi, capogruppo Pd in commissione Affari sociali e relatrice alla pdl sul consenso informato e dichiarazioni anticipate di trattamento.
 
“Si parte dall'affermazione non scontata - prosegue Lenzi - che il consenso del paziente ha valore fondante la legittimità dell'intervento sanitario e che deve essere rispettata; e il rispetto della volontà del paziente adeguatamente informato è vincolante per il medico e lo esime da responsabilità. Aggiungo che il rispetto non significa abbandono ma bensì il ricorso alle cure palliative. Le disposizioni anticipate scritte sono vincolanti ed è prevista la nomina del fiduciario. Una importante novità è l'introduzione della pianificazione delle cure come strumento rafforzato delle dat (dichiarazioni anticipate di trattamento): chi è già malato di una patologia cronica invalidante firma un patto con il medico che si impegna a rispettarne le volontà e a non abbandonarlo. Spiace che la crisi ci impedisca di procedere ma lasciamo agli atti il nostro lavoro”. 

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