quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 09 DICEMBRE 2016
Giunta approva la riorganizzazione della macchina amministrativa dell’ente regionale

Una novità riguarda la Stazione Unica Appaltante, Suam, che torna a essere autonoma. Gestirà tutti gli appalti sia per la sanità che per i lavori pubblici per garantire oltre alla massima trasparenza anche l’efficientamento di costi e servizi”.

La Giunta regionale delle Marche ha approvata la riorganizzazione della macchina amministrativa dell’ente regionale. Lo comunica la Regione stessa in una nota spiegando che ora “si avvia l’iter per il conferimento degli incarichi, un cronoprogramma preciso che terminerà il prossimo 30 gennaio”.

Una novità riguarda la Suam, la Stazione Unica Appaltante, che torna a essere autonoma. Gli altri servizi, spiega la nota, sono la segreteria generale, l’Avvocatura regionale e attività normativa e Protezione civile. Gli altri servizi che andranno a strutturare la macchina amministrativa sono: Risorse umane, organizzative e strumentali, Affari istituzionali e integrità, Risorse finanziarie e bilancio, Attività produttive, lavoro e istruzione, Sviluppo e valorizzazione delle marche, Politiche agroalimentari, tutela, gestione e assetto del territorio, Sanità, Politiche sociali e sport. “Diminuiscono le posizioni dirigenziali complessive che passano da 96 a 70, con conseguente diminuzione dei relativi costi. La durata degli incarichi è fissata in quattro anni”, spiega la Regione.

“Con la riorganizzazione – aggiunge l’assessore al Bilancio Fabrizio Cesetti – calibrata sulle missioni e i programmi del decreto legislativo 118/2011, la regione restituirà maggiore incisività all’azione amministrativa e permetterà il raggiungimento degli obiettivi di governo che la giunta si è fissati. Importante l’autonomia della Suam che gestirà tutti gli appalti sia per la sanità che per i lavori pubblici per garantire oltre alla massima trasparenza anche l’efficientamento di costi e servizi”. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA