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Lunedì 12 DICEMBRE 2016
La Fmsi firma protocollo con i Ministeri di Ambiente e Salute per il monitoraggio della qualità degli impianti sportivi

La Federazione Medico Sportiva Italiana (Fmsi) ha firmato un protocollo d'intesa con il Ministero della Salute e con quello all'Ambiente finalizzato alla predisposizione di Linee Guida e buone prassi per la prevenzione e gestione del rischio ambientale e sanitario negli ambienti dove si pratica l’attività fisica e sportiva

La Federazione Medico Sportiva Italiana (Fmsi) ha firmato un protocollo d'intesa con il Ministero della Salute e con quello all'Ambiente finalizzato alla predisposizione di Linee Guida e buone prassi per la prevenzione e gestione del rischio ambientale e sanitario negli ambienti dove si pratica l’attività fisica e sportiva. L'accordo  era già stato annunciato dal presidente della Fmsi, Maurizio Casasco, e dai ministri Beatrice Lorenzin e Gian Luca Galletti, nel corso del XXXV Congresso della Federazione svoltosi dieci giorni fa a Roma.

"L'obiettivo che questo protocollo vuole raggiungere - spiega Casasco - è quello di tutelare la salute dell’atleta e  di chiunque pratichi attività fisica, garantendo la sicurezza e la salubrità dell’ambiente utilizzato per svolgere attività sportiva, sia in gara che in allenamento. In questo modo si amplia il raggio d'azione del medico specialista in medicina dello sport che, oltre a certificare l'idoneità sportiva nell'ambulatorio, ora è chiamato a verificare anche che la stessa attività si svolga in un ambiente sicuro, sia nella pratica quotidiana dell'allenamento che nel momento della competizione agonistica. Siamo davvero orgogliosi che la nostra iniziativa di certificare la Qualità degli Impianti Sportivi, su cui stiamo lavorando da molto tempo, sia stata recepita e condivisa dai due ministeri interessati".
 
Le Linee Guida verranno elaborate da un Comitato tecnico-scientifico, composto da due rappresentanti del Ministero della Salute di cui uno indicato dell’Istituto Superiore di Sanità, due rappresentanti del Ministero dell’Ambiente e da due della Federazione Medico Sportiva Italiana. Sarà successivamente compito dei medici della Fmsi,competenti in modo specifico alla prevenzione, consulenza e valutazione del rischio sportivo correlato alla disciplina del singolo sport, adottare queste Linee Guida nell’attività di certificazione volontaria della qualità degli ambienti condotta nell’ambito della iniziativa QIS (Qualità impianti sportivi). Il protocollo ha validità di quattro anni, pari al Quadriennio Olimpico, e può essere rinnovato.
 
Lorenzo Proia

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