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Mercoledì 14 DICEMBRE 2016
Federico Gelli incontra gli odontoiatri della CAO Nazionale 

Sono state condivise le preoccupazioni comuni riguardanti l'esercizio abusivo della professione e la necessità di riformare l'art. 348 c.p. che punisce in modo troppo blando questo grave reato. Grande attenzione è stata dedicata alla pubblicità della informazione sanitaria che è attualmente svolta in modo troppo invasivo e scorretto

Una delegazione della CAO Nazionale nelle persone del Presidente Giuseppe Renzo, del Segretario Sandro Sanvenero, del Consigliere Alessandro Zovi insieme al Presidente della CAO di Pisa Roberto Trivelli ha incontrato oggi, a Palazzo San Macuto, il deputato Federico Gelli, Presidente della Commissione Parlamentare sull'immigrazione e referente per il PD in materia di sanità.

Sono state condivise le preoccupazioni comuni riguardanti l'esercizio abusivo della professione e la necessità di riformare l'art. 348 c.p. che punisce in modo troppo blando questo grave reato. Grande attenzione è stata dedicata alla pubblicità della informazione sanitaria che è attualmente svolta in modo troppo invasivo e scorretto con grave pericolo per la salute dei cittadini destinatari di informazioni troppo spesso incongrue e fuorvianti. Altri temi affrontati nell'incontro sono stati quelli della necessità di migliorare l'attuale sistema relativo alle procedure per l'apertura degli studi libero-professionali. Il vigente sistema autorizzativo è infatti troppo diversificato tra Regione e Regione con regole non univoche ed eccessivamente burocratiche. Affrontati anche i temi relativi all'inserimento delle prestazioni odontoiatriche nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e quelli concernenti la riforma della responsabilità professionale in riferimento all'iter di approvazione dello specifico disegno di Legge.

L'incontro si è concluso nella reciproca disponibilità a promuovere una più continua sinergia con frequenti scambi di parere sulle diverse problematiche e soprattutto sulla possibilità di soluzioni condivise.
 
Lorenzo Proia

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