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Venerdì 23 DICEMBRE 2016
Ospedale S. Vito a Tagliamento. Inaugurato il “Corpo A”

I lavori sono costati circa 10 milioni di euro, messi a disposizione dalla Regione. Per Telesca “quanto fatto a San Vito è la dimostrazione di come ci possano essere processi virtuosi grazie al lavoro interistituzionale tra la Regione, l'Azienda sanitaria e il pool di ditte private che hanno realizzato l'opera”. Confermato l’impegno della Regione per il completamento degli altri lavori nell’ospedale.

“Grazie a strutture moderne come quella inaugurata oggi e a personale medico e tecnico altamente specializzato la nostra regione può continuare a essere un polo di attrazione in ambito sanitario”. Lo ha detto ieri il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello inaugurando il Corpo A del nosocomio di San Vito al Tagliamento alla presenza, tra gli altri, dell'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca e del sindaco Antonio Di Bisceglie.

Esattamente dopo un anno e otto mesi di lavoro, “in perfetta linea con la tempistica annunciata e senza alcun aggravio di costi rispetto al previsto”, ha evidenziato il direttore generale dell'Azienda per l'Assistenza Sanitaria (AAS) n. 5 Friuli Occidentale Giorgio Simon, sono state completate le opere progettate.

L'intervento ha riguardato la costruzione delle torri dissipative antisismiche e nuove strutture di accettazione per il Laboratorio, la Fisioterapia e le Degenze. Inoltre sono state allestite 40 stanze a due posti letto con attrezzature adeguate per il massimo comfort dei pazienti che verranno ospitati. L'importo complessivo dei lavori ammonta a circa 10 milioni di euro, fondi messi a disposizione dalla Regione.

Come ricordato da Bolzonello nel suo intervento, il Pordenonese è l'area che per prima ha sperimentato la Riforma della Sanità regionale. “Ed è forse anche per questo motivo - ha spiegato - che il Friuli Occidentale sta raggiungendo più velocemente i traguardi che si era prefissata”. Il vicepresidente ha inoltre sottolineato l'importanza di avere in regione non solo strutture moderne ma anche personale professionalmente preparato e di alta qualità che operi al loro interno. “Solo così - ha evidenziato Bolzonello - il Friuli Venezia Giulia può essere attrattivo rispetto ad altre realtà contermini. Ciò che a noi serve è la qualità per aumentare il nostro livello reputazionale”.

Dal canto suo Telesca ha messo in evidenza l'efficienza con cui sono state impiegate le risorse per la realizzazione delle opere, ricordando inoltre che la Regione farà la sua parte per il completamento dei lavori. “Quanto fatto a San Vito - ha affermato l'assessore regionale alla Salute - è la dimostrazione di come ci possano essere processi virtuosi grazie al lavoro interistituzionale tra la Regione, l'Azienda sanitaria e il pool di ditte private che hanno realizzato l'opera". "Questo modo di agire - ha aggiunto - permette di recuperare la fiducia nei confronti dei cittadini, che possono così rendersi conto di come vengano spesi bene e in modo efficiente i soldi pubblici”.

Per quanto riguarda i lavori da completare, Telesca ha sottolineato che l'ulteriore intervento previsto a San Vito al Tagliamento “rientra nel piano degli investimenti complessivi della Sanità in Friuli Venezia Giulia, fondi che sono stati inseriti nella Programmazione generale. Il completamento si farà senz'altro nell'ambito del progetto di adeguamento alle normative per la sicurezza”.

Infine, il sindaco Di Bisceglie ha voluto ricordare come quella odierna debba considerarsi una giornata storica "”perché, dopo quarant'anni dall'inaugurazione dell'Ospedale, con queste nuove strutture potremo dare un servizio di alto livello non solo ai cittadini di San Vito ma all'intera Sanità del Friuli Venezia Giulia. E ciò grazie a una scommessa giocata e vinta insieme alla Regione”.

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