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Martedì 03 GENNAIO 2017
Cannabis a uso terapeutico. A Vicenza la prima farmacia che venderà quella “made in Italy”. Risparmi del 30% per i pazienti

Si chiamerà Cannabis FM-2 e sarà una varietà simile all’“olandese” Bediol. Costerà circa 15 euro al grammo contro i 24 di quella di importazione. A produrla è lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze e a venderla, per primi in Italia, la farmacia Campedello di Vicenza, che per “un colpo di fortuna” ha battuto tutti sul tempo con il primo ordinativo. Ecco come è andata.

È arrivata il 19 dicembre la notizia della disponibiltà del primo lotto di Cannabis terapeutica “Made in Italy” e la mattina stessa la Farmacia Campedello di Vicenza ha provveduto subito al primo ordinativo, diventando così la prima farmacia in Italia a vendere la cannabis terapeutica prodotta nel nostro Paese.

Ad annunciarlo, sul sito internet della Farmacia Campedello, è stato Luca Guizzon, laurea in Farmacia e Master di II livello in fitoterapia clinica all'Università di Firenze. “Un colpo di fortuna”, spiega al nostro giornale. “Abbiamo avuto notizia della possibilità di procedere con gli ordinativi e abbiamo subito provveduto a farlo. Il fatto che siamo stati i primi è stato un caso”.
 
Il prodotto “si chiamerà Cannabis FM-2 e sarà una varietà simile all’‘olandese’ Bediol”, riferisce il dott. Guizzon, spiegando che “lo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, dopo un lungo percorso per ottenere le autorizzazioni e standardizzare il processo produttivo è riuscito in questi giorni a dare il via libera per le prima richieste”. E “le dichiarazioni dei militari sono confortanti – annuncia il farmacista - in quanto, dopo questa prima varietà, a stretto giro verrà messa a disposizione sul mercato nazionale anche un’altra tipologia di cannabis, la FM-1, simile al ‘Bedrocan’”, anche questo olandese.

La FM-1 permetterà ai pazienti italiani di risparmiare “circa il 30%” di quanto spendono oggi. Il prodotto italiano infatti, spiega Guizzon, “costerà circa 15 euro al grammo contro una media di 22 euro al grammo dell’olandese”. La formulazione sarà la seguente: “piccole foglie essicate e macinate, vendute in confezioni da 5 grammi, da vaporizzare o bere come il thé”.

Secondo Guizzon, nel nostro Paese la cannabis made in Italy rimpiazzerà completamente il prodotto olandese. “Non vedo perché, a parità di efficacia, si dovrebbe scegliere il prodotto olandese, peraltro più costoso. I medici – spiega il farmacista – sono sempre più informati e l’uso della cannabis a scopi terapeutici è sicuramente destinato a crescere, ma fino ad oggi anche l’aspetto economico poteva in certi casi rappresentare un problema alla prescrizione. Difficoltà che oggi potrebbero essere superate grazie all’arrivo del prodotto made in Italy”.

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