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Mercoledì 04 GENNAIO 2017
Città della Salute. La Direzione aziendale elogia il personale dell’Emergenza: “Risultati eccellenti, vi siamo grati e vicini”

Il direttore generale Zanetta, quello amministrativo Bossola e il sanitario Dall’Acqua plaudono al “successo” del Dipartimento di Emergenza “al di là delle obiettive difficoltà derivanti dalla scarsità delle risorse umane e dagli ambienti non propriamente dimensionati a reggere l’afflusso dei pazienti”. Ed evidenziano la “professionalità, competenza e tempestività di intervento” e “l'encomiabile alto livello di umanità” degli operatori”.

Una lettera di elogio al direttore vicario del Dipartimento di Emergenza della Città della Salute, Evelina Gollo, e “per Suo tramite, a tutti i Collaboratori e Operatori coinvolti”, per i “risultati eccellenti” raggiunti nonostante le oggettive difficoltà strutturali. A scriverla sono stati il direttore generale Gian Paolo Zanetta, quello amministrativo Andreana Bossola e il sanitario Maurizio Gaspare Dall’Acqua.

“In questo difficile momento – scrivono i vertici dell’azienda nella lettera - la Direzione tutta è vicina e grata ai professionisti che si trovano a lavorare spesso in condizioni difficili per fronteggiare al meglio le emergenze da sovraffollamento dei Pronto Soccorso di questa Azienda. In particolare, si rileva come predetta la Struttura ha meritatamente ottenuto un ottimo commento sugli organi di informazione e, quindi, corre l’obbligo di rappresentare quanto la Direzione sia orgogliosa di annoverare quotidianamente anche questo ambito professionale fra quelli dove è possibile raggiunge risultati eccellenti al di là delle obiettive difficoltà derivanti dalla scarsità delle risorse umane e dagli ambienti non propriamente dimensionati a reggere l’afflusso dei pazienti soprattutto nei periodi di maggiore criticità qual è quello attuale”.

“Il compiacimento di questa Direzione –prosegue la lettera di elogio - è rafforzato dalla dimostrazione che il successo dell’attività di assistenza in Pronto Soccorso è derivato dalla professionalità, competenza e tempestività di intervento degli Operatori, che hanno dimostrato altresì grande spirito collaborativo nonostante le difficoltà derivanti dall’essere in prima linea nell’assistenza e nella cura dei pazienti.

“A tutto ciò si aggiunga l’encomiabile alto livello di umanità degli Operatori tutti che ancora una volta hanno dimostrato che l’umanizzazione dei luoghi di cura non è solo una dichiarazione di principio scritta sulla carta, ma una realtà che ben si coniuga con la competenza e la professionalità del personale che ha veramente a cuore il bene del paziente”, concludono Zanetta, Bossola e Dall’Acqua, prima di salutare “con stima” Gollo e il personale.

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