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Giovedì 05 GENNAIO 2017
Meningite. Igienisti, pediatri e medici di famiglia in campo: “No ad allarmismi. Adulti evitino corsa indiscriminata ai centri vaccinali”

I medici italiani sollecitano la popolazione a non cadere in un allarmismo ingiustificato, visto che i dati non mostrano alcuna epidemia in corso. E soprattutto ricordano che la vaccinazione è consigliata per bambini e adolescenti, mentre per gli adulti l'opportunità va valutata caso per caso con il proprio medico di fiducia prima di andare a fare la coda alla Asl.

“La situazione epidemiologica nel nostro Paese è in linea con la consueta incidenza della malattia, tranne che per la Regione Toscana dove le autorità sanitarie hanno intrapreso interventi straordinari di prevenzione. Ribadiamo la necessità di aderire alle normali campagne di immunizzazione previste dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale rivolte a bambini e ad adolescenti che rappresentano le categorie più a rischio, mentre per gli adulti va evitato un indiscriminato ricorso ai centri vaccinali, ma vanno seguite le indicazioni delle strutture sanitarie locali e vanno eventualmente effettuate valutazioni caso per caso con il proprio medico di fiducia in funzione di particolari esposizioni”.
 
Così, in una nota congiunta, Fausto Francia, Presidente della Società Italiana di Igiene (SItI), Alberto Villani, Presidente della Società Italiana di Pediatria (Sip), Giampietro Chiamenti, Presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimp) e Silvestro Scotti, Segretario Generale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (Fimmg).
 
“Auspichiamo che le Regioni provvedano rapidamente a investire risorse umane nelle aziende sanitarie per fornire un servizio adeguato ai cittadini – hanno aggiunto – soprattutto in previsione dell'imminente implementazione del nuovo calendario vaccinale nazionale che rappresenta un elemento fondamentale per la protezione della salute dei cittadini”.

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