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Lunedì 16 GENNAIO 2017
Staminali. Inaugurata a Palermo la prima Biobanca pubblica

L’iniziativa dell’associazione “Piera Cutino” fa parte del progetto nazionale “Rimedri” e ha visto coinvolta anche Federfarma Palermo, che ha contribuito con 8 mila euro. Tobia: “Questo fa parte del ruolo sociale della farmacia”

Grazie anche agli 8mila euro raccolti da Federfarma Palermo con una cena di beneficenza, è stata inaugurata presso il Campus di Ematologia “Cutino” dell’ospedale “Vincenzo Cervello” di Palermo la prima BioBanca pubblica per la conservazione di cellule staminali mesenchimali da liquido amniotico, di embrioni e gameti, che saranno utilizzati per la ricerca, la diagnosi e la medicina rigenerativa, in particolare su talassemia, malattie ematologiche rare e genetiche, ma anche per la procreazione assistita. L’iniziativa dell’associazione “Piera Cutino” fa parte del progetto nazionale “Rimedri”.

Al taglio del nastro hanno partecipato, fra gli altri, l’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, il direttore della BioBanca, Aurelio Maggio, e il presidente di Federfarma Palermo, Roberto Tobia.

“La salute dei cittadini è il cuore della nostra missione, che si esprime anche nel forte ruolo sociale svolto dalla farmacia palermitana nel territorio – ha dichiarato Roberto Tobia - . Ne è un’importante conferma la scelta di avviare una sinergia con l’associazione Piera Cutino, che ci ha portati nella sua prima applicazione a rendere possibile la piena attuazione della BioBanca all’ospedale Cervello di Palermo e, quindi, a contribuire concretamente allo sviluppo della ricerca scientifica su una malattia a forte incidenza come la talassemia. L’augurio dei farmacisti palermitani – ha concluso Tobia – è quello di potere conseguire ulteriori risultati positivi a fianco dell’associazione nel comune obiettivo di sostenere ogni progetto utile a migliorare le terapie e le aspettative di guarigione”.

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