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Venerdì 27 GENNAIO 2017
Cgil: “Basta scontri istituzionali, bisogna garantire il diritto alla salute oggi negato”

Il sindacato interviene sulla tensione delle ultime settimane tra i commissari e il presidente della Regione. “Intanto il sistema salute è al tracollo” e “le proposte da noi elaborate attendono da anni di essere discusse in un confronto di merito”. Proposte che “verranno portate alla attenzione delle forze politiche e sociali”.

“In Campania da settimane i cittadini ed i lavoratori della sanità assistono preoccupati e sgomenti ad uno scontro istituzionale senza precedenti e senza esclusione di colpi tra la Struttura Commissariale ed il Presidente della Giunta Regionale. Intanto, mentre i contendenti continuano a lanciarsi accuse attraverso gli organi di stampa il sistema salute è al tracollo, come evidenziato da numerosi studi ed analisi e dal progressivo arretramento di tutti gli indicatoti assistenziali, con ricadute negative sui cittadini e sui lavoratori della sanità”. È quanto denuncia la Cgil e la Fp Cgil in una nota.

Secondo il sindacato, il dato che emerge dallo scontro istituzionale in atto “è l’assenza, da parte dei contendenti, di una assunzione di responsabilità rispetto alle inefficienze del sistema, manca una attenta verifica rispetto a quanto programmato ed attuato, ma soprattutto manca una analisi oggettiva per individuare le cause strutturali che hanno determinato e continuano a determinare il peggioramento del sistema salute”.

“Se si registrano criticità – prosegue la Cgil e la Fp Cgil - le responsabilità sono sempre da imputare ad altri ed inizia la ricerca di capri espiatori da esporre al pubblico ludibrio, mentre per superare le difficoltà si propone una soluzione nuova, tutta da costruire e ancora da realizzare, una panacea per risolvere le disfunzioni, autoassolversi ed allontanare l’attenzione della pubblica opinione”.

Per il sindacato “è ora di dire basta: i cittadini, i lavoratori e le forze sociali sono stanchi, bisogna mettere al centro del dibattito la riorganizzazione complessiva del sistema salute in tutte le sue articolazioni per consentire al Servizio Sanitario Regionale di rispondere in maniera efficace al bisogno assistenziale dei cittadini e di rendere esigibile il diritto costituzionale alla salute, da troppo tempo negato in Campania a causa delle politiche restrittive di austerità”.
 
La Cgil e la Fp Cgil ricordano quindi di avere elaborato proposte che “attendono da anni di essere discusse in un confronto di merito con la Regione e la Struttura Commissariale, da troppo tempo disatteso, proposte contenute nella ‘Piattaforma vertenza salute’ e che verranno portate alla attenzione delle forze politiche e sociali. Basta scontri istituzionali: in Campania bisogna garantire il diritto alla salute”

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