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29 GENNAIO 2017
Allattamento. Fnco: “Salute e PA lavorino insieme per promuverlo”

Questo l'auspicio della Federazione nazionale dei Collegi delle Ostetriche dopo la vicenda riguardante la mamma allontanata dall'ufficio postale di Biella, perché stava allattando e cambiando il suo bambino di 3 mesi. "Continueremo a promuovere ogni attività diretta allo sviluppo della consapevolezza dell’importanza dell’allattamento materno".
 


La Federazione Nazionale dei Collegi delle Ostetriche (Fnco) a nome delle 20.000 ostetriche italiane, esprime "grande rammarico" per la vicenda rimbalzata sulle cronache nazionali riguardante la mamma allontanata dall'ufficio postale di Biella, perché stava allattando e cambiando il suo bambino di 3 mesi. "Purtroppo, questo non è un caso isolato e, al pari di altri, rappresenta la chiara espressione del fatto che l’allattamento è visto come qualcosa di disdicevole, invece che norma naturale, valore culturale e sociale da proteggere, promuovere e sostenere nell’interesse supremo della salute del neonato e dell’ambiente", spiega la Federazione.
 
"La Fnco - si sottolinea in una nota - ha sempre operato attivamente, anche attraverso il coinvolgimento da parte del Ministero della salute nelle attività di protezione, promozione e sostegno dell’allattamento al seno, tant’è che un rappresentante delle ostetriche è stato nominato sia all’interno del Comitato nazionale multisettoriale per l’allattamento materno (CNMAM) che del Tavolo tecnico operativo interdisciplinare per la promozione dell’allattamento al seno (TAS). Entrambi questi organismi sono stati attivati con la finalità di diffondere, presso la Popolazione, la consapevolezza dell’importanza dell’allattamento materno come norma naturale, di valore culturale e sociale".
 
"Inoltre - prosegue - l’importanza della promozione dell'allattamento al seno è sottolineata nel nuovo Piano Nazionale di Prevenzione 2014 – 2018, con lo scopo anche di acquisire a livello regionale informazioni utili per pianificare eventuali programmi di sensibilizzazione e relative strategie a sostegno delle quali sia il CNMAN che il TAS hanno prodotto una serie di documenti reperibili sul sito del Ministero della Salute. Le notizie circolate con forte eco sui media hanno richiamato anche l’attenzione e il pronto intervento, con un tweet, del Ministro della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, per esprimere solidarietà alla mamma ed annunciare una direttiva per tutta la PA. A tal fine la Fnco auspica l’avvio di attività integrate tra i due Ministeri".
 

In alcun luogo dovrebbe essere vietato #allattamento. Subito direttiva per tutta la #PA https://t.co/ha3TM2Dwbq — Marianna Madia (@mariannamadia) 27 gennaio 2017



 
"Il Ministero della Salute che si attiva, attraverso organi tecnici (TAS) per la produzione di strumenti di politica socio-sanitaria diretti alla protezione, promozione e sostegno dell’allattamento al seno ed il Ministero della Pubblica Amministrazione che si attiva emettendo disposizioni per rendere fruibili da parte della Popolazione gli strumenti di politica socio-sanitaria. La Fnco - conclude la nota - continuerà a promuovere, anche al di fuori degli Organismi ministeriali, ogni attività  diretta allo sviluppo della consapevolezza dell’importanza dell’allattamento materno".

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