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Mercoledì 15 FEBBRAIO 2017
Medicina Nucleare. Medici e Tsrm approvano un documento comune sul management del settore

Obiettivo quello di organizzare una equipe sanitaria, di approccio al processo, con una logica di sistema dedicata, dove i professionisti dell’Area Medico-Nucleare (Medici Nucleari, Fisici Medici, TSRM) intervengano ognuno per le proprie competenze in un corretto equilibrio di rapporto multidisciplinare e di responsabilità di equipe. IL DOCUMENTO.

Management della erogazione delle prestazioni di Medicina Nucleare” è il titolo del documento sottoscritto congiuntamente a Milano da Onelio Geatti, Presidente dell’Associazione Italiana di Medicina Nucleare ed Imaging Molecolare (Aimn) e da Alessandro Beux, Presidente della Federazione nazionale dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (Tsrm).
 
“L’elaborato -  spiegano Geatti e Beux - è il risultato di un lavoro iniziato nel 2013 con l’obbiettivo di definire ruoli e funzioni delle diverse figure professionali coinvolte nella gestione delle prestazioni di Medicina Nucleare. La proficua integrazione di conoscenze, competenze, campi e modalità d’azione in una branca ad elevato contenuto specialistico valorizza il lavoro d’équipe e lo intende come una sintesi produttiva basata su obiettivi condivisi, raggiungibili esclusivamente con il riconoscimento reciproco delle professionalità coinvolte, operanti in massima sintonia”.
 
“Il documento – concludono - è in linea con la centralità dell’Evidence Based Medicine quale procedimento evolutivo multiprofessionale.  Dal suo contenuto deriva un impegno formale dei firmatari alla periodica revisione, con cadenza almeno biennale, considerando l’introduzione di tecnologie più aggiornate e di nuovi atti normativi”. 
 
Le conclusioni del documento
“L’equilibrio e l’intesa del gruppo multidisciplinare dell’Area Medico Nucleare, soprattutto tra Medici Nucleari, Fisici Medici e TSRM, garantiscono efficacemente il rispetto dei due principi fondamentali per la radioprotezione del paziente e degli operatori: giustificazione e ottimizzazione, principi distinti ma complementari tra loro.
 
Ogni professionista è responsabile degli atti e dei processi nei quali è chiamato a intervenire. Il Medico Nucleare è il Responsabile della prestazione medico nucleare nella sua completezza per tutti gli aspetti clinico-medico nucleari; trova tra gli altri professionisti sanitari le specificità di competenza e autonomia professionale indispensabili all’esecuzione di una prestazione di Medicina Nucleare appropriata, giustificata e ottimizzata.
 
In particolare nella figura del professionista TSRM riconosce tutte le specificità di competenza, conoscenza e abilità (EQF), nonché l’autonomia professionale nella gestione tecnica delle procedure medico nucleari.
 
L’AIMN, l’AIFM e la FNCPTSRM intendono fornire il loro contributo al sistema sanitario per la creazione di modelli organizzativi, capaci di poter garantire percorsi di assoluta eccellenza. Appare ormai improcrastinabile la necessità di riorganizzare l’assistenza nelle strutture ospedaliere, che rimangono, per intensità di cure e funzioni, quelle dedite alla presa in carico del paziente nella fase acuta e subacuta, mentre l’assistenza territoriale richiede una riqualificazione dell’offerta e una attenta coordinazionexxxiii, per garantire prevenzione e continuità delle cure, rispettando qualità appropriatezza ed uso efficiente delle risorse.
 
È necessario pertanto organizzare una equipe sanitaria, di approccio al processo, con una logica di sistema dedicata, dove i professionisti dell’Area Medico-Nucleare (Medici Nucleari, Fisici Medici, TSRM) intervengano ognuno per le proprie competenze in un corretto equilibrio di rapporto multidisciplinare e di responsabilità di equipe”.

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