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Giovedì 16 FEBBRAIO 2017
Politiche sociali a rischio in Lombardia, Veneto e Liguria

Gli assessori regionali al sociale di Lombardia, Veneto e Liguria si sono incontrati per discutere delle sorti del proprio assessorato. Il Governo non ha mantenuto le promesse sulle cifre che avrebbe dovuto stanziare e i tagli alle risorse economiche mettono a rischio i servizi per i cittadini.

Un coordinamento tra le Regioni in tema di politiche sociali. È stato questo lo scopo dell’incontro di oggi, a Milano, a Palazzo Lombardia, degli assessori regionali al sociale di Lombardia, Veneto e Liguria, Francesca Brianza, Manuela Lanzarin e Sonia Viale.
 
Il 2017 per le politiche sociali sarà, a livello economico, un anno della “non auto sufficienza”. Al centro della discussione, infatti, c'è stata la significativa riduzione del fondo nazionale per le politiche sociali, da 311 a 99 milioni di euro.

“Se i tagli saranno confermati - hanno denunciao i tre Assessori - metteranno in crisi i Comuni nella gestione dei servizi sociali e andranno a incidere sulla pelle delle famiglie con persone disabili. Se non ci sarà un ripensamento saranno a rischio le prestazioni sociali per tutti i malati gravissimi”.
 
Hanno puntato il dito anche contro le promesse disattese dal Governo centrale in merito al fondo per la non autosufficienza, passato dai 500 milioni promessi ai 450 reali.
 
“Questi nuovi e allarmanti scenari – hanno spiegato – rischiano di causare lo smantellamento del sistema sociale in Regioni virtuose che delle Politiche Sociali hanno fatto un punto di forza e di eccellenza”.

I tre amministratori regionali hanno confermato l’intenzione di proseguire gli incontri di coordinamento, a cadenza regolare, per tenere alta l’attenzione sulla materia e per individuare strategie comuni e condivise.

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