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Giovedì 16 FEBBRAIO 2017
Tubercolosi. Confermati due casi di pazienti ricoverati all'Ospedale Sant’Andrea

La conferma è arrivata da parte del laboratorio di microbiologia. Dopo il primo accesso in ambulatorio e i successibi accertamenti ne è stato predisposto il ricovero. Dai primi test molecolari effettuati sembra che i ceppi batterici contratti dai due giovani non presentino problematiche particolari di resistenza ai farmaci. 

Viene confermata la diagnosi di tubercolosi anche per il secondo ragazzo ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli. La conferma è arrivata da parte del laboratorio di microbiologia. Dopo il primo accesso in ambulatorio e i successibi accertamenti ne è stato predisposto il ricovero.

Dai primi test molecolari effettuati sembra che i ceppi batterici contratti dai due giovani non presentino problematiche particolari di resistenza ai farmaci. Vengono, dunque, trattati seguendo le terapie codificate e previste in queste circostanze dai protocolli nazionali e internazionali. I due ragazzi, ricordiamo di 19 e 14 anni, si trovano in un’area protetta e le loro condizioni cliniche sono buone. Entrambi rimarranno in isolamento fino a quando avranno completato il ciclo di terapia e non vi sarà più alcun rischio di contagio. L’aver contratto la stessa malattia rappresenta solo un caso perché – come già ribadito - i giovani frequentano scuole diverse e non hanno l’uno con l’altro nessun tipo di legame o conoscenza.

In queste ore il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl di Vercelli ha già provveduto ad allertare i dirigenti scolastici degli istituti frequentati dai ragazzi e avviato i controlli per intercettare coloro che potrebbero essere venuti in contatto con i due pazienti. Tutti gli interessati verranno chiamati e valutati caso per caso per avviare, se necessario, le procedure di profilassi.

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