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Martedì 21 FEBBRAIO 2017
Asl Pescara. D’Alfonso annuncia la riorganizzazione dei Distretti

Per il presidente “serve un modello di funzionamento ottimale”, anche con l’obiettivo di ridurre le liste d’attesa. Si partirà con una ricognizione del presente e una prefigurazione di quanto serva, in termini di risorse finanziarie, organizzative e tecnologiche, per migliorare le performance delle prestazioni sanitarie da erogare.

I distretti sanitari della Asl di Pescara Sud, Montesilvano, Scafa e Popoli sono da riorganizzare. Ne è convinto il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, che ieri pomeriggio ha incontrato, a questo proposito, il direttore generale della Asl di Pescara, Armando Mancini, l'assessore ai Lavori pubblici, Donato Di Matteo, l'assessore comunale di Pescara, Antonella Allegrino, il sindaco di Scafa, Maurizio Giancola, ed l'assessore ai Lavori pubblici di Montesilvano, Walter Cozzi.

A Mancini il presidente D'Alfonso ha chiesto di definire un modello di funzionamento ottimale dei distretti sanitari rientranti nella Asl di Pescara. Una sorta di curriculum vitae dei presidi sanitari operanti sul territorio che contenga la dotazione di personale attualmente esistente, le strumentazioni diagnostiche disponibili, il rapporto costo-fatturato ma anche una prefigurazione del quantum occorrente sia in termini di risorse finanziarie che organizzative e tecnologiche per migliorare le performance delle prestazioni sanitarie da erogare a beneficio dei cittadini-utenti.

“L'obiettivo del presidente D'Alfonso  -spiega una nota dell’ufficio stampa della Regione - è senza dubbio quello dell'abbattimento delle liste di attesa”. Per raggiungere questo risultato, secondo D'Alfonso “è fondamentale conoscere quale livello di organizzazione deve avere un distretto sanitario che produce sanità percepita oltre che goduta così come è importante conoscere il flusso di cittadini che quotidianamente accedono alle strutture sanitarie del territorio ed i numeri delle varie tipologie di prestazioni”.
 

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