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Martedì 07 MARZO 2017
Torino. Uomo dona un rene alla compagna

Ieri l’intervento all’ospedale Molinette della Città della Salute. Si è trattato di un trapianto di rene da vivente pre-emptive. L’uomo, di 52 anni, ha donato il rene alla propria compagna di 44 anni affetta da rene policistico.

Ieri, presso l'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, un uomo di 52 anni ha donato un rene ed ha salvato la vita della propria compagna di 44 anni (affetta da rene policistico) dalla dialisi. Si è trattato di un trapianto di rene da vivente pre-emptive. “E’ stata una corsa contro il tempo per completare in pochi mesi gli esami di valutazione del donatore proprio per poter permettere a lei di riuscire a fare il trapianto direttamente senza dover passare attraverso un periodo di dialisi”, spiega la Città della Salute in una nota.

L’intervento di prelievo del rene in laparoscopia dal donatore è stato eseguito dagli urologi Paolo Gontero e Giovanni Pasquale (équipe Urologia universitaria professor Gontero),  mentre,  proprio nella sala operatoria a fianco, veniva effettuato il trapianto del rene sulla ricevente dai chirurghi vascolari Maurizio Merlo e Claudia Melloni (équipe Chirurgia vascolare ospedaliera dottor Merlo) e dall’urologo Giovanni Pasquale, con gli anestesisti Fabio Gobbi ed Antonella Marzullo (équipe Anestesia e Rianimazione ospedaliera dottor Pier Paolo Donadio). Il trapianto è tecnicamente riuscito ed ora entrambi i pazienti sono ricoverati rispettivamente presso la degenza e la terapia subintensiva della Nefrologia universitaria (diretta dal professor Luigi Biancone).

“Nel 30% dei trapianti da donatore vivente il donatore è di sesso maschile e questa percentuale è in progressivo incremento, sulla scia anche dell’aumento del numero dei trapianti da vivente in Italia”, spiega il professor Biancone, responsabile del programma di trapianto renale presso le Molinette.

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