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Mercoledì 20 LUGLIO 2011
Lombardia. Formigoni rimodula i ticket e avverte: “Tutte le Regioni tenute ad applicarlo”

Il governatore lombardo si scaglia contro le dieci regioni che hanno deciso di non applicare subito il ticket. E in conferenza stampa insieme all’assessore alla sanità Bresciani ha poi annunciato ieri che è pronta una delibera di Giunta che entrerà in vigore dal 1° agosto che prevede una rimodulazione del ticket. Non più 10 euro fissi ma una cifra variabile tra 0 e 30 euro a seconda della prestazione. No, invece, al ticket per le ricette sotto i 5 euro.

"L'introduzione del ticket da 10 euro è previsto da una legge e tutte le Regioni sono tenute a rispettarla. Non c'è altra strada”. È chiaro il presidente della Lombardia Roberto Formigoni in conferenza stampa per presentare la nuova rimodulazione dei ticket, e punta il dito contro le Regioni ‘ribelli’ che hanno deciso di non applicare il ticket. Anzi, il governatore rincara la dose: “Non c'è altra strada. Se anche una Regione avesse fondi propri da investire per coprire il ticket non potrebbe farlo. La non introduzione di questa misura rende le Regioni imputabili per danno erariale e prefigura un intervento della Guardia di Finanza". Come ha sottolineato pure l’assessore al Bilancio Romano Colozzi che ha specificato come “le regioni si trovano di fronte, in modo ineluttabile, ad una scelta: applicare il ticket così come previsto dalla norma (in questo caso non servono altri provvedimenti); adottare altre forme di compartecipazione che nel complesso garantiscano lo stesso gettito del ticket sanitario, in accordo con i Ministeri dell’Economia e della Salute; dimostrare di poter fare a meno di quel gettito, sempre tramite accordo con i Ministeri dell’Economia e delle Salute, e diminuire, necessariamente, altre voci della propria spesa sanitaria. In pratica, essendo il riparto del Fondo sanitario nazionale un accordo fra Regioni e con il Governo per un appropriato finanziamento dei livelli essenziali di assistenza, chi decide di rinunciare a tutto o a parte del gettito dei ticket rischia di dover tagliare una fetta del proprio fondo regionale”.
Per Formigoni, in ogni caso, l’unica strada percorribile è quella di rimodulare i ticket. “L'unica possibilità (ed è questa la strada che la Regione ha deciso di percorrere) - ha spiegato ancora Formigoni - è quella di trovare altre forme di compartecipazione equivalenti che confermino il saldo complessivo (per la Lombardia si tratta di 135 milioni di euro) e che siano concordate con il Governo". "In ogni caso - ha sottolineato Formigoni - nel prossimo incontro che avrò con il Governo chiederò al Governo stesso di rifinanziare la copertura del ticket eliminando questa misura". Il ticket riguarderà solo il 30% dei lombardi. L'assessore Bresciani si è detto "molto soddisfatto per questo esito" e ha poi ricordato come in Lombardia già oggi il 70% dei cittadini sia esente dal ticket per la specialistica ambulatoriale: "E' fondamentale il fatto che con questo provvedimento questa platea di esenzioni venga confermata in pieno. I sacrifici vengono dunque chiesti solo al 30% dei lombardi".
 
 
Scheda: I nuovi ticket ad ‘assetto variabile” della Lombardia
A partire dal 1 agosto ai cittadini lombardi sarà chiesto di pagare non 10 euro fissi in più per ogni tipo di prestazione, ma una cifra variabile da 0 a 30 euro proporzionata al valore della prestazione stessa. Così, per le ricette fino a 5 euro non ci sarà nessuna aggravio di spesa mentre l'aumento del ticket sarà graduale per le altre prestazioni fino a un massimo di 30 euro in più per gli esami più complessi e quindi meno frequenti (ai 36 euro attuali di ticket andranno aggiunti 30 euro, quindi il totale da pagare sarà 66 euro). Così, per esempio, un emocromno da 4 euro si continuerà a pagarlo in Lombardia 4 euro, 14 in Italia; una visita di controllo costerà al paziente lombardo 22,40 euro mentre in Italia il ticket sarà di 27,90. Invece per un esame più raro e impegnativo come la risonanza magnetica dell'addome si pagherà in Lombardia un ticket di 66 euro anziché i 46 previsti dalla norma nazionale. Questo il meccanismo di applicazione del ticket in Lombardia dal 1 agosto.  Per le ricette fino a 5 euro non ci sarà alcun aggravio di spesa mentre per le ricette di valore superiore, l'aumento del costo sarà pari al 30% del valore più basso della fascia di appartenenza della prestazione stessa. Ad esempio per una ricetta con visita cardiologica del valore di 22,50 euro, l'aumento sarà di 6 euro (portando al spesa complessiva a 28,50 euro) che è pari al 30% del valore più basso della fascia di appartenenza di questa prestazione che è quella che va dai 20,01 ai 25 euro. Il più alto aggravio di spesa possibile è di 30 euro (fascia di prestazioni oltre i 100 euro di valore), che porta il totale massimo a 66 euro (36 euro del ticket più elevato applicabile già oggi più 30 euro di aumento massimo) e vale per le prestazioni più complesse e quindi meno frequenti come ad esempio la risonanza magnetica dell'addome superiore che ha un valore tariffario di 252,14 euro. Oggi si paga il ticket massimo di 36 euro; dal 1 agosto si pagheranno 66 euro.
 
ESEMPI
RICETTA CON EMOCROMO
- valore tariffario 4,05 euro
- ticket fino al 17 luglio 4,05 euro
- nuovo ticket in base alle legge nazionale 14,05 euro
- nuovo ticket in base alle proposta lombarda 4,05 euro.
RICETTA CON EMOCROMO E FORMULA LEUCOCITARIA
- valore tariffario 8,80 euro
- ticket fino al 17 luglio 8,80 euro
- nuovo ticket in base alle legge nazionale 18,80 euro
- nuovo ticket in base alle proposta lombarda 10,30 euro.
VISITA DI CONTROLLO
- valore tariffario 17,90 euro
- ticket fino al 17 luglio 17,90 euro
- nuovo ticket in base alle legge nazionale 27,90 euro
- nuovo ticket in base alle proposta lombarda 22,40 euro.
RICETTA CON VISITA CARDIOLOGICA
- valore tariffario 22,50 euro
- ticket fino al 17 luglio 22,50 euro
- nuovo ticket in base alle legge nazionale 32,50 euro
- nuovo ticket in base alle proposta lombarda 28,50 euro.
RICETTA CON ECOGRAFIA GINECOLOGICA
- valore tariffario 31,65 euro
- ticket fino al 17 luglio 31,65 euro
- nuovo ticket in base alle legge nazionale 41,65 euro
- nuovo ticket in base alle proposta lombarda 40,65 euro.
RISONANZA MAGNETICA ADDOME SUPERIORE
- valore tariffario 252,14 euro
- ticket fino al 17 luglio 36 euro euro
- ticket in base alle legge nazionale 46,00 euro
- ticket in base alle proposta lombarda 66,00 euro.
 
TABELLA DEGLI AUMENTI
Nell'ordine: fascia valore ricetta in euro, spesa in più per
ricetta non esente.
fino a 5 euro:+ 0
da  5,01 a 10 + 1,50
da 10,01 a 15 + 3,00
da 15,01 a 20 + 4,50
da 20,01 a 25 + 6,00
da 25,01 a 30 + 7,50
da 30,01 a 36 + 9,00
da 36,01 a 41 + 10,80
da 41,01 a 46 + 12,30
da 46,01 a 51 + 13,80
da 51,01 a 56 + 15,30
da 56,01 a 65 + 16,80
da 65,01 a 76 + 19,50
da 76,01 a 85 + 22,80
da 85,01 a 100 + 25,50
oltre 100      + 30,00.

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