quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 20 APRILE 2017
A un anno dalla chiusura di Villa Ragionieri: traguardi raggiunti, idee e prospettive



Gentile Direttore,
a circa un anno di distanza dalla chiusura di Villa Ragionieri è tempo di un primo bilancio, anche per quanto riguarda le professionalità presenti nella struttura. Partendo dagli aspetti positivi, al primo posto ci sono sicuramente il mantenimento dell’occupazione, l’inquadramento del profilo professionale e la scelta della destinazione del posto di lavoro che sono stati assicurati al personale. Si tratta di traguardi importanti e per i quali anche il Collegio Ipasvi di Firenze aveva preso posizione, a tutela delle alte professionalità che hanno da sempre caratterizzato Villa Ragionieri.

A seguito di un’intesa tra le parti, gli infermieri, ex dipendenti del Centro Oncologico di Sesto Fiorentino, sono stati ricollocati attraverso contratto interinale della durata di tre anni presso l’Usl Toscana Centro e nelle case di cura accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale con contratto pre job act non interinale.

Passando invece agli aspetti negativi, non si possono non evidenziare l’incertezza futura degli infermieri che attualmente lavorano nell’Usl Centro Toscana attraverso l’agenzia interinale. Questi tra due anni potrebbero rischiare di perdere il posto di lavoro pubblico a causa dello scadere del rapporto di ‘precariato’. L’altro aspetto non rispettato, sono i due profili di area sanitaria, cioè infermiere coordinatore e dirigente sanitario. Tra le parti non è stata individuata una ricollocazione su questi due profili: il primo ha dovuto accettare un contratto di precariato perdendo il proprio ruolo, mentre il secondo non avendo ricevuto offerta da dirigente è stato costretto a perdere il lavoro.

Invitiamo i componenti della Giunta Regione Toscana a mantenere l’impegno precedentemente assunto verso gli Infermieri ex Villa Ragionieri che attualmente lavorano nell’Usl Centro Toscana trovando una formula di sistemazione nel rispetto della legge e a ridurre l’assunzione degli infermieri tramite lavoro di somministrazione. Rimane comunque l’amarezza per la struttura di Villa Ragionieri che tutt’oggi è chiusa, pur rimanendo attivi i servizi di manutenzione: questo si traduce per il cittadino in una grave perdita e dispendio di risorse”.
 
Abukar Aweis Mohamed
Consigliere Collegio Ipasvi di Firenze

© RIPRODUZIONE RISERVATA