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Martedì 09 MAGGIO 2017
Assistere in sicurezza. Ipasvi Torino promuove evento Ecm

Tre gli obiettivi dell’appuntamento del 9 giugno: analizzare gli elementi che concorrono alla definizione del fabbisogno di risorse e i risultati; descrivere il contributo del Metodo Assistenziale Professionalizzante nel sostenere i professionisti nella pianificazione assistenziale; documentare il contributo che la professione apporta attraverso la realizzazione dello strumento informatizzato. Il programma

Venerdì 9 giugno il Collegio provinciale Ipasvi di Torino organizza, presso il Centro Congressi di via Nino Costa, un evento Ecm aperto a tutte le professioni sanitarie, dal titolo: “Assistere in sicurezza. DRG e assorbimento di risorse assistenziali: un metodo a supporto di professionalità e governance”.

“Nelle organizzazioni sanitarie il personale dedicato all'assistenza rappresenta la variabile critica nei processi di produzione ed erogazione di risposte ai bisogni assistenziali. Nelle varie realtà regionali italiane le modalità di definizione delle dotazioni organiche non sono uniformi e in alcuni casi la definizione delle stesse non corrisponde alle reali necessità per rispondere in modo efficace, efficiente ed appropriato ai bisogni di salute dell’assistito”, osserva il Collegio degli infermieri di Torino che, nel 2013, ha evidenziato tale problema e, “forte dei risultati acquisiti dalla ricerca multicentrica condotta dalla Federazione nazionale”, ha ritenuto “fondamentale e d’obbligo avviare un ragionamento sull'utilizzo appropriato delle risorse assistenziali riprendendo il metodo denominato MAP (metodo assistenziale professionalizzante) e adattandolo al contesto”.

La rivisitazione del metodo ha permesso di costruire uno strumento in grado di sostenere i professionisti nella valutazione del fabbisogno quali-quantitativo di risorse, ponendo l’attenzione sulla complessità della persona assistita (peso) in ragione dei problemi di salute prevalenti (DRG) sulla base dell'analisi dei dati SDO.

Tre gli obiettivi della giornata formativa: analizzare gli elementi che concorrono alla definizione del fabbisogno di risorse e i risultati perseguiti e perseguibili; descrivere il contributo specifico del MAP nel sostenere i professionisti nella pianificazione assistenziale e nella definizione dell’assorbimento quali-quantitativo di risorse; documentare il contributo specifico che la professione apporta alla comunità attraverso la realizzazione dello strumento informatizzato.

Numerosi gli interventi previsti. Per l'Ipasvi, saliranno sul palco la presidente del Collegio provinciale, Maria Adele Schirru, il tesoriere Massimiliano Sciretti, la senatrice Annalisa Silvestro, componente del comitato centrale.

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