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Giovedì 11 MAGGIO 2017
Ormone della crescita, arriva il registro informatico

Il progetto è coordinato dall’Azienda Policlinico dell’Università Vanvitelli. Sarà uno strumento fondamentale per semplificare i percorsi terapeutici ma anche per monitorare l’uso illegale di questo ormone impiegato, ad esempio, per doping.

Un registro informatico per la gestione di migliaia di bambini e adulti in cura con l’ormone della crescita. Al via un progetto regionale, coordinato dall’Azienda Policlinico dell’Università Vanvitelli. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con il Settore farmaceutico regionale, la Soresa e Saniarp, la rete per i flussi informatici adottati dalla Regione Campania.  

Sono oltre duemila in Campania i pazienti in cura con l’ormone della crescita, soprattutto bambini, che fino ad oggi dovevano fare i conti con un percorso prescrittivo farraginoso e dispersivo.

Una piattaforma informatica, da subito attiva, permetterà l'implementazione del registro dei pazienti in terapia con l’Ormone della crescita da parte dei responsabili dei Centri prescrittori presenti in tutte le Province della Regione Campania. Il registro è stato, fino ad oggi, di tipo cartaceo, e non ha permesso tra l’altro alcuna valutazione di appropriatezza terapeutica, prescrittiva ed erogativa.

Mediante il registro informatico sarà inoltre possibile una valutazione epidemiologica delle diverse condizioni patologiche che prevedono l’impiego dell’ormone.

Il registro informatico sarà uno strumento fondamentale anche per il controllo dell’uso scorretto e illegale di questo ormone che, ad esempio, viene impiegato per doping in atleti. Il sistema risponde agli obiettivi perseguiti dalla Regione circa la trasparenza, l'informatizzazione della Sanità, la semplificazione del percorso per il cittadino ed il controllo dei flussi.

Alla presentazione del progetto, oggi, presso il complesso Sant'Andrea delle Dame dell'Aou Vanvitelli, hanno partecipato  tutti i direttori generali delle Aziende sedi di centri prescrittori. Il programma prevede gli interventi del Rettore, Giuseppe Paolisso, del direttore generale dell'Azienda Maurizio di Mauro e della responsabile del progetto e direttore della Unità operativa complessa di  Pediatria, Laura Perrone.

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