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Giovedì 18 MAGGIO 2017
Emergenza medici di Pronto soccorso a Vittoria. Asp Ragusa chiede a Gucciardi di potere fare le prime assunzioni

Il Dg Aricò riferisce di avere parlato con il Dirigente generale del D.P.S. dell’Assessorato,Ignazio Tozzo, “che mi ha garantito anche a nome dell’Assessore la massima attenzione alla richiesta”. L'iniziativa in vista delle imminenti cessazioni di rapporto di lavoro di personale medico dal 1 giugno.

La Direzione strategica dell’Asp di Ragusa, “a seguito delle imminenti ulteriori cessazioni di rapporto di lavoro di personale medico, dal 1 giugno 2017, nella struttura di Pronto Soccorso del P.O. “Riccardo Guzzardi” di Vittoria,” ha esperito, “con solerzia”, numerosi tentativi per risolvere il problema prima della scadenza. “Purtroppo tutti i tentativi, ad oggi, non hanno risolto il problema”. Per questo la Direzione ha deciso di appellarsi alle istituzioni, inviato all’Assessorato Regionale della Salute una richiesta formale di autorizzazione, in deroga, ad assunzioni a tempo indeterminato di personale medico da assegnare al Pronto Soccorso dell’ospedale di Vittoria in quanto, in atto, sussistono graduatorie ancora valide. “Ho interpellato, telefonicamente in merito, il Dirigente generale del D.P.S. dell’Assessorato, Avv. Ignazio Tozzo, che mi ha garantito anche a nome dell’Assessore la massima attenzione alla richiesta” dichiara il Direttore Generale Maurizio Aricò.     

Quanto ai tettativi falliti, la Direzione dell’Asp spiega di avere attivato “numerose procedure volte al reperimento del personale medico da destinare al Pronto Soccorso: dall’indizione di procedure selettive per il reclutamento di personale a tempo determinato, alla richiesta di personale dei reparti di cardiologia e medicina, dello stesso ospedale, chiedendo la disponibilità di svolgere, in regime di attività aggiuntive, la propria attività lavorativa nel Pronto Soccorso. È stato anche richiesto ad altre Aziende sanitarie regionali di poter utilizzare, per affidamento di incarichi a tempo, le eventuali graduatorie vigenti”. Ora si conta sull’intervento dell’assessorato.

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