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Giovedì 18 MAGGIO 2017
Agenas. D'Ambrosio Lettieri (DI): “Squadra di grande competenza. Sì ad assunzioni stabili adeguate a fabbisogno”

Così il componente Commissione Sanità Senato, commenta l'emendamento alla manovrina presentato da Paolo Tancredi (Ap) con il quale si chiedono nuove assunzioni per l'Agenzia. "Agenas deve poter conciliare una mole di lavoro non indifferente, ma assolutamente utile anzi irrinunciabile, con il giusto fabbisogno di risorse umane. Mi auguro che vi sia, quindi, una convergenza parlamentare in questo senso”.

“L’Agenas ha messo in campo in questi anni una squadra di grande efficienza e competenza a garanzia di cittadini e istituzioni. Oggi che sono proprio le istituzioni - tra l’altro in un momento così delicato per il sistema sanitario nazionale che per restare universale, equo e solidale necessita di un nuovo modello di governance - a chiedere all’Agenas maggiori prestazioni professionali a fronte di maggiori compiti istituzionali, non è pensabile che si lasci nella stessa situazione di precarietà e di inadeguatezza numerica il suo organico. Sì, quindi, ad assunzioni stabili e adeguate al fabbisogno".
 
Così Luigi d’Ambrosio Lettieri (Direzione Italia), componente Commissione Sanità Senato, commenta l'emendamento alla manovrina presentato da Paolo Tancredi (Ap) con il quale si chiedono nuove assunzioni per l'Agenzia.

"Mi sembra che l’emendamento alla cosiddetta manovrina, presentato dal collega Tancredi vada nella direzione tra l’altro auspicata dalla Corte dei Conti che nel gennaio scorso ha stigmatizzato proprio l’eccessivo ricorso di Agenas alle consulenze esterne. Le assunzioni stabili, oltretutto, non solo risponderebbero alle esigenze sopravvenute, fornendo un contributo prezioso alla riduzione degli sprechi e alla lotta alla corruzione, ma sarebbero comunque coperte dal budget attuale di Agenas", ha spiegato D'Ambrosio Lettieri.

"Basta dare uno sguardo ai compiti dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali - ha proseguito - per capire che i 46 professionisti attualmente in organico, non possono essere sufficienti ad espletarli in maniera adeguata, né si può continuare con il balletto dei contratti di collaborazione a termine, ma va superato il precariato. Si va dalle nuove funzioni – che ho fortemente sostenuto – attribuite all’Agenas dalla legge sulla responsabilità professionale in materia di gestione del rischio sanitario e sicurezza del paziente al monitoraggio e valutazione della spesa sanitaria e dei Lea alla verifica preventiva l’andamento dei singoli sistemi sanitari regionali in merito a qualità, sicurezza, efficacia, quantità, appropriatezza ed equità dei servizi erogati. Per non parlare di realizzare nuovi metodi da seguire con rigore per fare funzionare al meglio la sanità italiana, per contribuire a migliorare la qualità di cure e assistenza in quelle regioni del Paese dove aziende e ospedali sono in affanno. E attivare, per conto del Ministero della Salute e di Anac, un piano di rafforzamento della trasparenza e prevenzione della corruzione".

"Si tratta di conciliare una mole di lavoro non indifferente, ma assolutamente utile anzi irrinunciabile, con il giusto fabbisogno di risorse umane. Mi auguro che vi sia, quindi, una convergenza parlamentare in questo senso”, ha concluso D'Ambrosio Lettieri.

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