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Venerdì 26 MAGGIO 2017
Numero unico 112. Dal 30 maggio attivo anche a Vercelli e VCO

 Dopo le province di Cuneo, Torino e Città Metropolitana, Alessandria ed Asti, si va verso il completamento  della copertura in tutto il Piemonte: anche la Valle d’Aosta, per questo servizio, dipende dalla centrale di Grugliasco, una delle 2 operative in Piemonte (l’altra è a Saluzzo).

Un solo centralino per tutte le emergenze abbinato ad un numero semplice da individuare e ricordare. Da martedì 30 maggio, anche nelle province di Vercelli  e del Verbano-Cusio-Ossola, sarà operativo il numero unico 112, attivo in gran parte dei Paesi europei. Ad annunciarlo una nota della Regione.

 Dopo le province di Cuneo, Torino e Città Metropolitana, Alessandria ed Asti, si va verso il completamento  della copertura in tutto il Piemonte: anche la Valle d’Aosta, per questo servizio, dipende dalla centrale di Grugliasco, una delle 2 operative in Piemonte (l’altra è a Saluzzo).

Il servizio è gratuito, multilingue e permette la localizzazione immediata degli utenti che chiamano. Per i cittadini non ci sarà alcun cambiamento: i numeri tradizionali, il 112 per i carabinieri, il 113 per la Polizia, il 115 per i Vigili del fuoco e il 118 per le emergenze sanitarie resteranno in funzione.

Tutte le telefonate verranno automaticamente indirizzate al centralino unificato di risposta.  Gli operatori, appositamente formati, contattano immediatamente la sala operativa competente a risolvere l’ emergenza

 Il numero unico 112 può essere chiamato 24 ore su 24 da qualsiasi telefono, fisso o cellulare, per segnalare situazioni di emergenza e richiedere il pronto intervento.

Alla ricezione della telefonata l’operatore ha il compito di acquisire dati utili per l’identificazione, la localizzazione del chiamante  e il relativo bisogno in brevissimo  tempo ed allertare l’organo competente.

“L’assessore regionale alla Sanità della Regione Piemonte – riferisce la nota - ringrazia le prefetture di Vercelli e del Vco per la collaborazione ed il personale della centrale operativa che gestisce il numero unico: dopo l’attivazione in provincia di Cuneo a fine gennaio, l’estensione a Torino e Città metropolitana di metà marzo e nelle province di Alessandria ed Asti all’inizio di questo mese,  il servizio sta rispondendo in modo efficace alle esigenze di adeguamento alle direttive europee sul numero unico”.

Nella nota si evidenzia, infine, che “il Piemonte è una delle prime Regioni in Italia che ha recepito le indicazioni della Direttiva europea”.

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