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Venerdì 26 MAGGIO 2017
Parte in Basilicata il progetto di comunicazione tra medici e pazienti sordi

La comunicazione sarà resa possibile grazie a un servizio di video-interpretariato professionale in lingua dei segni italiana. “La Basilicata è la prima Regione italiana a realizzare, in tutti i suoi presidi sanitari, un progetto per facilitare la relazione fra i non udenti e il personale medico”, sottolinea la Regione.

Al via, in Basilicata, un progetto per rendere accessibile in tutte le strutture socio-sanitarie della Regione Basilicata la comunicazione tra pazienti sordi e personale medico grazie al servizio di video-interpretariato professionale in lingua dei segni italiana (LIS). Il progetto verrà illustrato nel corso di una conferenza stampa convocata per lunedì 29 maggio, alle ore 10.30, nella sede della Regione, sala Verrastro.

“Per la prima volta una Regione italiana garantisce su tutte le strutture socio-sanitarie pubbliche del suo territorio questo innovativo servizio, offrendo la possibilità a tutti i cittadini sordi lucani di comunicare in modo completo e professionale con il personale medico ed amministrativo delle strutture socio-sanitarie”, commenta la Regione in una nota che annuncia la conferenza stampa di presentazione del progetto.

Parteciperanno alla conferenza stampa: il Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, l’assessore alla Salute Flavia Franconi con il Direttore Generale del Dipartimento Donato Pafundi, il Consigliere Regionale, Michele Napoli, i Direttori Generale di Asm Matera Pietro Quinto, Asp Giovanni Bochicchio, Azienda ospedaliera “San Carlo” Rocco Maglietta, Crob Giuseppe Cugno, il Presidente Veasyt srl Enrico Capiozzo, e il Responsabile Progetto Basilicata, Rocco Roma.

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