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Martedì 20 GIUGNO 2017
Centri di riabilitazione in protesta. Arru: “Non c'è alcun taglio delle risorse”

L’assessore ha incontrato una delegazione dei centri di riabilitazione che questa mattina hanno manifestato davanti alla sede dell’assessorato. “Le risorse - ha detto Arru - sono le stesse del 2016. L’unica novità è l'avere affidato al Dg dell’Ats il compito di equilibrare l’assistenza riabilitativa territoriale attraverso l'utilizzo di una quota del 20% del budget. E ciò senza togliere nulla ai pazienti, ma anzi ottimizzando i servizi”.

“Nessun taglio ai privati e tanto meno la volontà di danneggiare gli erogatori che prestano servizi per conto della Regione. Pensiamo invece ai pazienti, a dar loro una assistenza di qualità ed evitare le lunghe liste d’attesa e a risolvere i problemi che gli stessi operatori ci segnalano da anni: da qui nasce la delibera dello scorso maggio sui tetti di spesa”. Lo ha detto l’assessore della Sanità, Luigi Arru, incontrando - insieme al direttore generale dell’assessorato, Giuseppe Sechi, a quello dell’Ats, Fulvio Moirano, e al capo di gabinetto, Gianni Salis - una delegazione dei rappresentanti dei centri di riabilitazione che questa mattina hanno manifestato davanti alla sede dell’Assessorato.

La delibera non parla di tagli, le risorse infatti sono le stesse del 2016, al netto del milione di euro destinato all’ex Ipab di Ploaghe”, ha spiegato Arru. “L’unica novità introdotta è quella di affidare al direttore generale dell’Ats il compito di equilibrare l’assistenza riabilitativa territoriale, attualmente non uniforme, attraverso l'utilizzo di una quota del 20% del budget. E ciò senza togliere nulla ai pazienti, ma anzi ottimizzando i servizi”.

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