quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 26 GIUGNO 2017
Vaccini. D'Anna (Ala): “Non si discute utilità, ma loro innocuità. Approvare subito ddl Lorenzin su sperimentazione”

"Il principio di precauzione che ci spinge a vaccinare tutti i bambini in assenza di epidemie, deve orientare le scelte del Parlamento avviando una seria sperimentazione scientifica sulla base del ddl Lorenzin sulla riforma degli ordini professionali e le sperimentazioni cliniche". All'evidenza dei risultati scientifici e della innocuità dei vaccini, si potrà procedere nell'interesse della tutela della salute". Questo il commento del senatore.

"Aderisco all'iniziativa del senatore Bartolomeo Pepe sui vaccini e parteciperò all'incontro con la stampa in programma domani mattina, in Sala Caduti di Nassiriya al Senato". Lo dice, in una nota, il senatore del gruppo Ala-Sc, Vincenzo D'Anna secondo il quale "sulla questione vaccini si sta svolgendo un dibattito inappropriato così come inappropriata appare qualsiasi coercizione da parte dello Stato, nei confronti di bambini e genitori che andrebbero, invece, tranquillizzati e rassicurati sulla innocuità dei vaccini stessi, medianti ulteriori sperimentazioni e percorsi di ricerca clinica e tossicologica".
 
"Il punto in questione - sottolinea D'Anna - non è l'utilità dei vaccini, che non si discute, ma la loro innocuità. Ecco perché lancio un appello affinché si approvi, ad horas, il ddl Lorenzin sulla riforma degli ordini professionali e le sperimentazioni cliniche, già approvato dal Senato ed incardinato, per la discussione, alla Camera dei Deputati. Provvedimento che contiene, tra l'altro, proprio l'indicazione degli idonei percorsi per la sperimentazione clinica".
 
Per il senatore D'Anna: "Il principio di precauzione che ci spinge a vaccinare tutti i bambini in assenza di epidemie, deve orientare le scelte del Parlamento avviando una seria sperimentazione scientifica sulla base della predetta legge". "All'evidenza dei risultati scientifici e della innocuità dei vaccini - conclude il parlamentare - si potrà procedere nell'interesse della generale tutela della salute".

© RIPRODUZIONE RISERVATA