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Martedì 13 SETTEMBRE 2011
Farmacie private. Mandelli (Fofi): “A disposizione per far riprendere al più presto le trattative”

Il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti ha inviato una lettera ai rappresentanti di titolari e collaboratori di farmacie per invitarli a riprendere le trattative e ristabilire il necessario clima di confronto costruttivo per il rinnovo del contratto. “La Federazione ha chiare le ragioni di entrambe le parti, ma ha l’obbligo di ricordare che siamo tutti professionisti”. Alle parole di Mandelli fa eco il richiamo del senatore d’Ambrosio Lettieri, che auspica una veloce ripresa delle trattative e una soluzione "dignitosa" per i collaboratori.

Il presidente della Fofi, Andrea Mandelli, interviene dopo la denuncia dei sindacati dei collaboratori di farmacie sulla “grave rottura” al tavolo delle trattative con Federfarma per il rinnovo del contratto di lavoro. La Federazione degli Ordini dei Farmacisti, infatti, sta seguendo “con attenzione e preoccupazione” la trattativa “che è giunta – afferma Mandelli - a un’interruzione assolutamente controproducente. In questa fase di crisi è necessario ricercare la migliore mediazione possibile ed evitare rotture e contrapposizioni e per questo ho inviato ai rappresentanti di titolari e collaboratori una lettera per invitarli alla ripresa immediata delle trattative”.
“Comprendiamo – aggiunge il presidente della Fofi - le difficoltà che molti titolari di farmacia affrontano oggi, così come il pesante senso di incertezza per il futuro, ma comprendiamo altrettanto bene le necessità e le aspirazioni dei farmacisti collaboratori. In primo luogo ricordiamo però che siamo tutti professionisti che hanno in comune formazione, obblighi deontologici e responsabilità verso il cittadino”.
La Federazione comunica quindi la propria disponibilità affinché per fare in modo che le le trattative riprendano al più presto, ristabilendo il necessario clima di confronto costruttivo: “Il futuro del servizio farmaceutico italiano dipende ora più che mai dalla compattezza della professione”.

Alle parole di Mandelli fa eco il richiamo del senatore Luigi d’Ambrosio Lettieri, segretario della Commissione Sanità di Palazzo Madama e commissario ministeriale dell’Ordine dei Farmacisti interprovinciale Bari-Bat, che in una nota evidenzia come “sarebbe un grave errore decretare il fallimento della trattativa in atto per il rinnovo del contratto dei dipendenti di farmacia privata. Conosco bene la competenza e la professionalità dei farmacisti che operano nelle farmacie. Il loro è un lavoro prezioso e insostituibile che merita attenzione e considerazione”. Secondo D’Ambrosio Lettieri, a loro “andrebbe riconosciuto un migliore trattamento economico e soprattutto una gratificazione professionale che introduca il principio di
Il segretario della Commissione Sanità del Senato sottolinea come “il rinnovo del contratto avviene in un momento di grandi incertezze e di difficoltà economiche anche per la farmacia. Ma sono certo – conclude  - “che la sensibilità di Federfarma e della sua autorevole classe dirigente saprà trovare una soluzione dignitosa per la positiva chiusura delle trattative”.


 

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