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30 LUGLIO 2017
Vaccini. Il 90% degli igienisti italiani favorevoli al decreto

Lo rileva un sondaggio effettuato dalla Società italiana di igiene all’interno della categoria. “Gli igienisti sono compatti nel sostenere le vaccinazioni: anche chi è contro l'obbligatorietà non mette in discussione la sicurezza e l'efficacia dei vaccini, una trave portante della Sanità Pubblica”, ha detto il presidente della Siti Fausto Francia.

Sono nove su dieci gli igienisti a favore della nuova legge sui vaccini. Il 72,9% è favorevole senza riserve alle nuove norme sugli obblighi vaccinali approvate dal Parlamento venerdì scorso, cui si aggiunge il 16,7% di favorevoli con qualche riserva.
 
Solo il 10,4% si dichiara contrario, senza differenze particolari per categoria professionale (universitari, operatori, professioni sanitarie) né geografiche, ad l’eccezione di un numero più basso di contrari riscontrati in Sicilia e Sardegna.
 
E’ quanto emerge dai risultati preliminari di un sondaggio informatico lanciato da Igienisti On Line, Newsletter ufficiale della Società Italiana di Igiene (SItI) che riguardano un campione di 100 intervistati all’indomani dell’approvazione del provvedimento da parte del Parlamento Italiano.
 
"Non abbiamo mai avuto dubbi, né io personalmente né la maggioranza della nostra Giunta, di interpretare il pensiero della stragrande maggioranza dei colleghi nell'appoggiare il provvedimento legislativo sull'obbligo. Gli igienisti sono compatti nel sostenere le vaccinazioni: anche chi è contro l'obbligatorietà non mette in discussione la sicurezza e l'efficacia dei vaccini, una trave portante della Sanità Pubblica. Come sempre gli igienisti dando ancora una volta dimostrazione di grande rispetto per le istituzioni si impegneranno nei Dipartimenti di Prevenzione per l'implementazione della legge cercando di assistere le famiglie nel miglior modo possibile", ha dichiarato il Presidente della SItI Fausto Francia.
 
“Un sondaggio coerente con le attese e la nostra percezione, con una quota marginale di colleghi appartenenti al gruppo dei cosiddetti free-vax. Sarà col tempo che si valuteranno i risultati in termini di sanità pubblica mentre sarà interessante esaminare la Circolare ministeriale applicativa, attesa per i prossimi giorni, e valutare l’impatto del nuovo provvedimento sull’intero sistema vaccinale italiano”, ha detto il Past-Presdent della SItI Carlo Signorelli.

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