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Mercoledì 02 AGOSTO 2017
Ddl concorrenza. Mucchetti (Pd): “Ricorso a fiducia per evitare voto su emendamenti scomodi”

"Sarebbero emerse le difficoltà di un Gruppo - o, per meglio dire, di una maggioranza - che nel merito di talune rilevanti questioni ha fatto della legge sulla concorrenza uno strumento per favorire o salvaguardare alcune grandi aziende, delle quali faccio i nomi: Enel, Generali, Unipol, Walgreen Boots Alliance, Big Pharma". Questa la critica del presidente della Commissione Industria nel corso delle dichiarazioni di voto in Aula.

"Con tristezza che prendo la parola per annunciare che non parteciperò al voto sul disegno di legge sulla concorrenza. Osservare la disciplina di partito in sede di votazione è importante e lo so bene, tanto più quando il Governo pone la questione di fiducia, ma temo che questa volta sia stata chiesta la questione di fiducia non per superare l'ostruzionismo dell'opposizione, ma per evitare il voto dell'Assemblea su emendamenti scomodi". Questo l'annuncio in Aula del presidente della Commissione Industria Massimo Mucchetti (Pd) nel corso delle dichiarazioni di voto sul Ddl concorrenza.
 
"D'altra parte, non andrebbe nemmeno richiesta la fiducia in tempi tali da far saltare la discussione generale conclusiva su un provvedimento che, almeno a parole, si vuole cruciale per la competitività del Paese. Mi dispiace in particolare che il Gruppo del PD, al quale mi onoro di appartenere, non abbia chiesto di utilizzare il proprio tempo nemmeno nella discussione sulla fiducia, per evitare che il Senato debba riunirsi anche domani, benché il calendario lo preveda. Domani sarebbe mancato il numero legale, perché in mancanza di elezioni anticipate si anticipano le vacanze? O perché sarebbero emerse le difficoltà di un Gruppo - o, per meglio dire, di una maggioranza o, per meglio dire ancora, non solo di una maggioranza, perché alla Camera dei deputati ci sono state convergenze bipartigiane su certe norme - che nel merito di talune rilevanti questioni ha fatto della legge sulla concorrenza uno strumento per favorire o salvaguardare alcune grandi aziende, delle quali faccio i nomi: Enel, Generali, Unipol, Walgreen Boots Alliance, Big Pharma", ha concluso Mucchetti.

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