quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 22 AGOSTO 2017
Napoli. Giovane in codice rosso muore dopo 4 ore di attesa per trasferimento. Lorenzin invia task force

Della task force inviata all’ospedale Loreto Mare fanno parte esperti dell’Agenas, Carabinieri del Nas e ispettori del Ministero della Salute. La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo. Il giovane, 23 anni, era arrivato al pronto soccorso dell’ospedale a seguito di un incidente stradale.

Il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin ha disposto l'invio della task force per accertare quanto accaduto a Napoli all’ospedale Loreto Mare, dove un giovane ricoverato in codice rosso in pronto soccorso è deceduto dopo aver atteso per ore il trasferimento ad altra struttura. Fanno parte della task force esperti dell'Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), Carabinieri del Nas e ispettori del Ministero della Salute.

Intanto la Procura di Napoli avrebbe aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo per la morte del 23enne.

Secondo una prima ricostruzione realizzata sulla base della denuncia presentata al direttore sanitario dell’ospedale dal responsabile del Pronto soccorso e diffusa dal consigliere regionale della Campania, Francesco Emilio Borrelli, il ragazzo sarebbe arrivato al Pronto soccorso dell’ospedale Loreto Mare di Napoli alle 21.46 dello scorso 16 agosto, in codice rosso, a seguito di un incidente stradale.

“Dopo le indagini radiografiche e Tac veniva riportato in codice rosso dove i rianimatori constatavano un progressivo peggioramento delle condizioni generali ed un progressivo calo dell'emoglobina ai valori 7 - si legge nella denuncia - Si provvedeva a richiedere il sangue in urgenza e alle ore 1.04 avveniva il ricovero in Chirurgia con prognosi riservata ed in imminente pericolo di vita”.

Si decide il trasferimento in un’altra struttura per ulteriori approfondimenti, ma alle ore 1.45 era ancora in attesa. Il trasferimento sarà effettuato alcune ore più tardi e il ragazzo morirà la mattina successiva.

Per il responsabile del PS, “i fatti evidenzino una superficialità di comportamento ed un disprezzo per la tutela dell'utenza ancora prima dell'inosservanza ai più elementari doveri professionali”, conclude la denuncia in cui il responsabile del PS chiede al direttore sanitario dell’ospedale Loreto Mare, “ove mai si dovesse ravvisare una condotta omissiva, di intervenire e di denunciarle alle autorità competenti”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA