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Giovedì 21 SETTEMBRE 2017
Controllo elettronico delle fatture: un decreto del Mef estende il sistema SIOPE+ al Ssn. Prima sperimentazione in Basilicata e Piemonte e dal 2018 si va a regime 

Dm dell'Economia in Unificata per l'intesa: dal 1° ottobre 2018 il sistema sarà a regime e le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere, le aziende ospedaliere-universitarie e i policlinici universitari a gestione diretta ordinano gli incassi e i pagamenti al proprio cassiere esclusivamente attraverso ordinativi informatici emessi secondo le "Regole tecniche e standard per l'emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli  enti del comparto pubblico attraverso ii Sistema SIOPE+”. LO SCHEMA DI DECRETO.

La verifica in tempo reale dei pagamenti delle fatture da parte degli enti del Ssn è dietro l’angolo: dal 1° ottobre 2017 partirà la sperimentazione in Basilicata e Piemonte anche per la Sanità di Siope+ (Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici)  consente di acquisire informazioni dagli enti “in automatico”, liberando gli enti dall’obbligo di provvedere alla trasmissione alla Piattaforma elettronica PCC (piattaforma dei crediti commerciali) di dati riguardanti il pagamento delle fatture, che costituisce la principale criticità dell’attuale sistema di monitoraggio dei debiti commerciali e dei relativi tempi di pagamento, che richiede la comunicazione, da parte di ciascuna amministrazione pubblica.

A prevederlo è un decreto del ministero dell'Economia su cui si è epressa favorevolemnte la Conferenza Unificata,  auspicando che siano incentivati la diffusione e lo sviluppo del sistema PagoPA strettamente correlato al SIOPE+.

Dal 1° ottobre 2018 il sistema sarà a regime e le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere, le aziende ospedaliere-universitarie e i policlinici universitari a gestione diretta ordinano gli incassi e i pagamenti al proprio cassiere esclusivamente attraverso ordinativi informatici emessi secondo le "Regole tecniche e standard per l'emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli  enti del comparto pubblico attraverso ii Sistema SIOPE+” emanate dall'Agenzia per l'ltalia digitale. E dal 1° ottobre 2018, la regolarizzazione degli incassi e dei pagamenti effettuati fino al 30 settembre e l'annullamento o rettifica di titoli emessi fino alla medesima  data, sono effettuati con le modalità di SIOPE+, salvo differenti accordi tra ciascun ente e ii rispettivo cassiere.

In caso di pagamenti non andati a buon fine, a seguito della comunicazione della  banca cassiera e la conseguente formazione di un sospeso di entrata (carta cantabile), l'azienda imputa l'entrata ad una voce contabile transitoria regolarizzando ii sospeso di entrata con un ordinativo cui è  attribuito  ii  codice  SIOPE  E6500   "Altre  operazioni  finanziarie",  riclassifica   l'ordinativo  di pagamento non andato a buon fine reimputandolo a una voce contabile transitoria e sostituendo ii codice SIOPE attribuito con ii codice S7500 "Altre partite finanziarie", infine riemette l'ordinativo relative al pagamento non andato a buon fine.

Obiettivo è automatizzare il monitoraggio dei pagamenti e degli incassi degli enti locali e l’utilizzo dell’ordinativo elettronico è reso obbligatorio tramite la piattaforma SIOPE+ (nodo di smistamento tra ente pubblico e banca tesoriera), gestito dalla Ragioneria Generale dello Stato e dalla Banca d’Italia. Attraverso il sistema sarà possibile rilevare il dato relativo al numero delle fatture con riferimento ai crediti commerciali, facendo emergere con le fatture emesse, anche l’effettivo pagamento delle stesse e la relativa tempistica e, in una prospettiva di più lungo periodo, il SIOPE+ dovrà essere in grado di monitorare il ciclo completo delle entrate e delle uscite degli enti.

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