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Venerdì 23 SETTEMBRE 2011
Hpv. Cneps e Iss, al via progetto per incrementare le campagne di vaccinazione

Produrre uno strumento operativo che possa supportare Regioni e Asl nelle prossime campagne di vaccinazione contro l’Hpv, per incentivare le coperture vaccinali in tutto il territorio nazionale. È questo l’obiettivo del progetto Valore (VAlutazione LOcale e REGionale delle campagne per la vaccinazione contro l’Hpv), che coinvolgerà anche un campione di ragazze nate tra il 1997 o 1998.

Conoscere in modo più approfondito le strategie più appropriate per migliorare l’offerta della vaccinazione contro l’Hpv, capire gli elementi che possono favorire una scelta vaccinale consapevole da parte delle famiglie, e sviluppare un documento tecnico per la conduzione di una campagna vaccinale e un pacchetto formativo, che possano essere di supporto alle Regioni e alle Asl nelle prossime campagne.
Sono queste le strategie del progetto Valore (VAlutazione LOcale e REGionale delle campagne per la vaccinazione contro l’Hpv), coordinato dal Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute (Cnesps) dell’Istituto superiore di sanità che punta a incrementare le coperture vaccinali contro il papilloma virus in tutto il territorio nazionale.
Due gli studi messi in campo. Attraverso una prima indagine, alla quale hanno aderito tutte le Regioni tranne una, saranno valutati gli aspetti organizzativi, logistici, comunicativi e sociali delle campagne vaccinali contro l’Hpv condotte nelle Regioni e Asl italiane, e messi in relazione con i dati di copertura vaccinale. Le informazioni sono raccolte attraverso la compilazione on line di un questionario elettronico da parte dei referenti di Regioni e Asl. In particolare tre Regioni (Liguria, Lombardia, Umbria) compileranno soltanto il questionario regionale; mentre le restanti Regioni coinvolgeranno le Asl nella compilazione del questionario locale.
Con la seconda indagine condotta in alcune Asl italiane saranno invece indagati i motivi della mancata vaccinazione Lo studio coinvolgerà quindi un campione di ragazze della coorte 1997 o 1998 che, invitate a vaccinarsi, non risultano avere ricevuto la somministrazione. Hanno aderito 49 Asl in 8 Regioni (Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Marche, Piemonte, Sicilia, Toscana, Veneto). Un questionario anonimo sarà inviato per posta da parte del servizio vaccinale della Asl alle famiglie delle ragazze, per indagare i motivi di mancata vaccinazione. Alle famiglie è richiesto di compilare il questionario e di rispedirlo, attraverso busta pre-compilata e pre-affrancata, al Centro nazionale di epidemiologia sorveglianza e promozione della salute (Cnesps) dell’Istituto Superiore di Sanità.
 

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