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Lunedì 02 OTTOBRE 2017
Specializzazioni. In Lombardia stanziati 6 milioni per 50 contratti aggiuntivi

Ad annunciarlo l’assessore Gallera, che commenta: “Ancora una volta la Regione interviene, con risorse proprie, per limitare un problema di carattere nazionale”. I 50 contratti, evidenzia l’assessore, è un numero “in forte aumento rispetto agli anni precedenti”: le borse di studio aggiuntive sono state 33 nel 2013, poi 35 sia nel 2014 che nel 2015 e 40 nel 2016.

“La formazione dei medici specialistici per Regione Lombardia è un’assoluta priorità. Per questo, con la delibera approvata questa mattina, accanto ai contratti attivati dal Ministero, abbiamo deciso di investire circa 6 milioni di risorse regionali per avviare altri 50 contratti aggiuntivi suddivisi per ateneo e specializzazione attraverso un percorso condiviso con le Università. Ancora una volta Regione Lombardia interviene, con risorse proprie, per limitare un problema di carattere nazionale”.
 
Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, nel corso della conferenza stampa dopo Giunta, questa mattina a Palazzo Lombardia, commentando la delibera che stanzia 5,8 milioni di euro per finanziare 50 contratti aggiuntivi per la formazione dei medici specialisti.

I contratti vengono ripartiti tra i diversi Atenei lombardi in base alle risorse disponibili e secondo criteri di priorità rispetto ai fabbisogni delle specialità rilevate. Per questo, ha illustrato Gallera, sono previste più borse di specializzazione in Ginecologia e Ostetricia (5), Medicina d’emergenza -urgenza (4), Medicina interna (4), Pediatria (4), Malattie dell’apparato cardiovascolare (4).  

I 50 contratti aggiuntivi assegnati agli Atenei sono così ripartiti: Brescia (5), Milano Unimi (18), Milano Bicocca (6); San Raffaele (5), Pavia (10); Varese (5) e Humanitas (1).

“Regione Lombardia - ha proseguito Gallera  - provvede a finanziare, annualmente, i contratti regionali aggiuntivi di formazione medica specialistica. Quest’anno, con un particolare sforzo economico i contratti aggiuntivi che saranno finanziati da Regione Lombardia sono 50, in forte aumento rispetto agli anni precedenti e precisamente: 33 nel 2013 per un importo di 4.224.000; 35 nel 2014 per un importo di 4.480.000; 35 nel 2015 per un importo di 3.960.000; 40 nel 2016 per un importo di 4.548.000”.

Profondo apprezzamento - ha concluso l’assessore - è stato mostrato dai presidi delle Università lombarde per la disponibilità e l’importante sforzo economico espresso da Regione Lombardia, che dimostra, in tal modo, particolare attenzione per l’importante attività svolta dalle Università a favore del sistema sanitario lombardo, sempre più centrato sulla tutela e sui bisogni di salute dei cittadini”.

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