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Lunedì 02 OTTOBRE 2017
Nota aggioramento Def. Gentiloni incontra Pisapia e Mdp. Chiesti investimenti in sanità e abolizione superticket in prossima manovra

Queste alcune delle richieste avanzate durante l'incontro a Palazzo Chigi tra il premier, il leader del Campo progressista e i capigruppo di Mdp. Quanto al voto sul Def previsto in settimana nelle Aule di Camera e Senato, per Pisapia: "Decideranno i gruppi parlamentari dopo aver sentito domani il ministro Padoan". Ma Bersani alza il tiro: "Pensate di aver una maggioranza sulla legge di stabilità e un'altra sulla legge elettorale?".

"Abbiamo posto qualche priorità indispensabile. Primo: mai più mance elettorali. E ancora: intervenire con investimenti importanti sulla salute, milioni e milioni di persone non possono curarsi a causa del super ticket; nuove assunzioni e più tutele, ad esempio chi licenzia dopo 3 anni deve avere penalità. Infine un'indicazione precisa sui temi ambientali e sulla messa in sicurezza del nostro territorio". Così il leade del Campo progressista, Giuliano Pisapia, oggi al termine dell'incontro a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, in vista del voto in Aula della nota di aggiornamento del Def e della prossima legge di Bilancio.
 
Sul voto ormai imminente della nota di aggiornamento del Def nelle Aule di Camera e Senato, Pisapia ha spiegato: ""Decideranno i gruppi parlamentari dopo aver sentito domani il ministro Padoan". 
 
Presenti all'incontro anche i capigruppo di Mdp Maria Cecilia Guerra (Senato) e Francesco Laforgia (Camera). Più duro con l'esecutivo Pierluigi Bersani, che a incontro appena terminato ha commentato: "Oltre alle richieste sulla legge di bilancio, immagino che poi in premessa avremo detto qualcosa del tipo: pensate di aver una maggioranza sulla legge di stabilità e un'altra sulla legge elettorale?". E ancora: "A chi ci chiede senso di responsabilità diciamo non preoccupatevi del nostro ma del vostro, cercheremo di non far venire la troika. Noi ci prendiamo le nostre responsabilità, la troika non la facciamo venire, ci sono le soluzioni tecniche".

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