quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 02 OTTOBRE 2017
Sulla sanità a Roma siamo ormai vicini alle fake news



Gentile Direttore,
le scrivo sia come medico, con una qualche esperienza in metodologia della ricerca, sia come portavoce in consiglio regionale della Toscana per il MoVimento 5 Stelle, in relazione all’articolo apparso ieri su Quotodiano Sanità, dove fin dal titolo si lascia intendere che Roma avrebbe indicatori di salute insoddisfacenti, il tutto rinforzato da un intervento della ministra Lorenzin, che vede la capitale in grave decadenza sanitaria.
 
Mi pare chiaro che si tenti continuamente di infangare la giunta capitolina con metodi molto vicini alle fake-news.
 
Innanzitutto mi pare gravemente scorretto non citare nell’articolo la fonte dei dati, in base ai quali si scrive: Roma. Per Ricciardi (Iss) è “l’unica capitale d’Europa ad aver peggiorato gli indicatori di salute”, e non chiarire che tali considerazioni sono legate a ricerche che si riferiscono al periodo 2005-2013 (cioè quando la giunta capitolina era amministrata da forze politiche che niente hanno a che vedere con il M5S).
 
Ancor più grave non dire che gli indicatori di salute, più recentemente, nella capitale sono risaliti, fin sopra i livelli di rischio, come confermato dalla stessa regione Lazio.
 
Mi auguro che Quotidiano Sanità non si presti in futuro a tali illazioni e filtri in modo più rigoroso le notizie che pubblica.
 
Andrea Quartini
Consigliere Portavoce Movimento 5 Stelle - Regione Toscana
 
 
Gentile dottore,
grazie della sua lettera che merita alcune precisazioni. I dati su Roma sono stati riferiti dal presidente dell’Iss, del quale abbiamo riportato il virgolettato di quanto da lui detto nel corso di un convegno pubblico, senza alcuna manipolazione o illazioni o filtri.
 
Lo stesso vale per quanto da noi riportato delle parole pronunciate dal ministro Lorenzin (in questo caso c’è anche il video).
Le segnalo poi che, forse le sarà sfuggito, abbiamo riportato ampiamente la posizione della Regione Lazio e anche le repliche del M5S.
 
Le notizie che pubblichiamo possono piacere o meno, essere condivise o meno. Ma sono notizie, e come tali noi le trattiamo. Sempre.
 
Cesare Fassari

© RIPRODUZIONE RISERVATA