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Mercoledì 04 OTTOBRE 2017
Anziani: basta meno di un’ora di attività fisica al giorno per migliorare le capacità motorie

Un ampio studio condotto negli Usa tra la popolazione anziana ha registrato notevoli miglioramenti, a livello di motricità, nelle persone che praticavano un’attività fisica moderata per meno di un’ora al giorno. Con buoni risultati anche per le la prevenzione delle fratture le gate all’età.

(Reuters Health) – L’esercizio fisico previene i problemi di mobilità nelle persone anziane agendo di più e meglio. Aggiungere meno di un’ora extra di esercizio moderato nella settimana può fare una grande differenza nel mantenimento dell’efficienza a livello motorio e nel ridurre il rischio di sviluppare problemi gravi della motricità. A dirlo un recente studio statunitense pubblicato da PloSOne.

Lo studio
I ricercatori hanno studiato 1.635 uomini e donne, iscritti all’Interventions Lifestyle e all’Independence for Elders (Life) Study nel 2010 e 2011, di età compresa tra i 70 e gli 89 anni. All’inizio dell’osservazione i partecipanti erano inattivi, con meno di 20 minuti di attività fisica regolare a settimana. Metà del campione è stato assegnato in modo casuale ad un programma di formazione a piedi basato sulla forza, sulla flessibilità e sull’equilibrio.
 
Gli altri partecipanti sono stati assegnati a laboratori sanitari due volte al mese. Il team di studio ha utilizzato il monitoraggio del movimento e l’auto-segnalazione per misurare l’attività fisica settimanale in entrambi i gruppi di studio e a distanza di 24 mesi. Dopo una media di 2,6 anni, i ricercatori hanno valutato i partecipanti rispetto allo sviluppo di gravi disabilità motorie, che venivano definite come la perdita della capacità di percorrere 400 metri in 15 minuti senza sedersi, senza un sostegno e senza l’assistenza di un’altra persona.
 
I miglioramenti sono stati osservati in tutti gli over 70 (70-90 anni) che hanno aggiunto qualche attività fisica alla loro routine settimanale di esercizio fisico in circa due anni, e quelli che si sono dedicati di più al movimento hanno fatto registrare i maggiori cambiamenti. L’esercizio previene o migliora alcune condizioni come le fratture di femore, le malattie cardiache e il diabete che spesso sono alla base della disabilità motoria.
 
Fonte: PLosONE
 
Shereen Lehman

(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

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