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Martedì 21 NOVEMBRE 2017
Legge di Bilancio. AP: “Su ‘pacchetto famiglia’ nessun passo indietro. Gentiloni trovi soluzione o si aprirà questione politica”

Così Laura Bianconi al termine di una riunione di maggioranza per valutare gli interventi sulla legge di Bilancio. "Misure a sostegno della famiglia, di cui il rifinanziamento del bonus bebè è un elemento imprescindibile, sarebbero anche in grado di rispondere alla crisi che sta attraversando il nostro ceto medio, che più di tutti ha subito il peso di una lunga e sfavorevole congiuntura economica". E Maurizio Lupi rincara: "Senza bonus bebé non la votiamo".

"Abbiamo sempre ribadito che Alternativa popolare sul pacchetto a sostegno della famiglia, di cui il rifinanziamento del bonus bebè è un elemento imprescindibile, non farà alcun passo indietro". Così Laura Bianconi al termine di una riunione di maggioranza per valutare gli interventi sulla legge di Bilancio.
 
"Queste misure - aggiunge - sarebbero anche in grado di rispondere alla crisi che sta attraversando il nostro ceto medio, che più di tutti ha subito il peso di una lunga e sfavorevole congiuntura economica. E' evidente che qualora le nostre proposte non trovassero spazio all'interno della legge di Bilancio si aprirebbe una questione politica, che investe i rapporti politici all'interno della stessa maggioranza. Ci rivolgiamo perciò al presidente del Consiglio Gentiloni, al quale affidiamo la soluzione di un tema che per Ap è dirimente", conclude Bianconi.
 
Sulla stessa lunghezza d'onda il coordinatore nazionale di Ap, Maurizio Lupi: "Vedo strani balletti intorno alle misure per la famiglia che dovrebbero essere contenute nella legge di Bilancio. Abbiamo chiesto con forza che il bonus bebè, di cui nei tre anni passati hanno goduto quasi 800.000 famiglie venisse rifinanziato. Abbiamo accolto come un segnale positivo il pronunciamento di esponenti del Pd in tal senso. Adesso tutto sembra tornato in alto mare. L'allarme lanciato dalla senatrice Bianconi, capogruppo di Ap a Palazzo Madama, non è un grido a vuoto: una legge di bilancio senza il bonus bebè non la votiamo".
 
"Le misure per la famiglia, a differenza di altre questioni immesse forzosamente nell'agenda politica, facevano e fanno parte del programma di governo, quel governo al quale in questa legislatura siamo stati leali perche' ne abbiamo condiviso il compito: portare il Paese fuori dalla crisi. Togliere il sostegno alle famiglie, che in questi anni di difficoltà sono state il primo vero ed efficace attore del nostro welfare, vuol dire tornare indietro, vuol dire prenderle in giro dopo averle illuse", conclude Lupi. 

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