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Venerdì 01 DICEMBRE 2017
Omceo Napoli. Scotti capolista e più votato si avvia al mandato bis

Il presidente uscente è risultato il più votato con 2.328 preferenze. La designazione ufficiale avverrà nella prima seduta utile del Consiglio dell’Ordine in cui saranno indicate le cariche di presidente, vicepresidente, tesoriere e segretario. Nel conteggio delle preferenze al secondo posto, dietro Scotti, si piazza Bruno Zuccarelli, immunoematologo e presidente regionale dell’Anaao che ha incassato 2234 voti.

Ordine dei medici di Napoli, il presidente uscente Silvestro Scotti con 2.328 preferenze dell’unica lista in lizza (Unisci il Tuo Ordine) risulta il più votato nella tornata elettorale per il rinnovo delle cariche di vertice e si avvia al mandato bis. La designazione ufficiale avverrà nella prima seduta utile del Consiglio dell’Ordine in cui saranno indicate le cariche di presidente, vicepresidente, tesoriere e segretario. Nel conteggio delle preferenze al secondo posto, dietro Scotti, si piazza Bruno Zuccarelli, immunoematologo e presidente regionale dell’Anaao che ha incassato 2234 voti.
 
In terza posizione Mario Delfino docente di Dermatologia dell’Università Federico II (2031), quindi Antonio De Falco, presidente regionale della Cimo che raggiunge quota 2007. Tutti sotto la quota delle 2 mila preferenze gli altri candidati in lista. Livello comunque sforato da Pierino di Silverio (1994) a pari merito con Luigi Sodano. Quindi a seguire Vincenzo Schiavo (Fimmg) e Gennaro Volpe (presidente Card) con 1964 preferenze, Maria Triassi ordinario di igiene alla Federico II 1956, Luigi Di Marino (Giovani medici) 1953, Giuseppe Galano, responsabile della centrale del 118 regiomale 1929, Antonio De Rosa (patologo clinico dell’Anaao) 1921, Andrea Montella specialista del Sumai 1875, Giannamaria Vallefuoco pediatra della Fimp 1849, Mario Iovane Medico di medicina generale 1865.
 
Anche per la commissione albo odontoiatri (Cao) ci sono i dati finali: la capolista e presidente uscente Sandra Frojo viene nei fatti riconfermata. Con 425 preferenze è la più votata. Seguono Rossella Santoro (356), Luca Ramaglia (352), Enrco Di Natale (329), Francesco Saverio D’Ascoli (326) e a seguire Malvano (265), Cei (230), Rutiglino (217), Gammella (198), Mastro (124), Armogida (82). I primi tre eletti entrano come consiglieri dell’Ordine.
 
"Più che soddisfacente, nonostante i disagi causati dai problemi di viabilità di questi giorni, è stata l'adesione al voto da parte dei camici bianchi – avverte Scotti - i medici - hanno scelto la continuità. Ovviamente, questo mi responsabilizza, se possibile ancor più e responsabilizza tutta la compagine del direttivo che con queste nuove elezioni si è arricchito di nuove presenze. Serviva una forte legittimazione e la risposta dei colleghi è arrivata prontamente. Ci muoviamo su un territorio, quello di Napoli e provincia, che non sempre è semplice, noi tutti saremo presenti per svolgere al meglio il compito che ci è stato affidato con questa riconferma. Essendo presente una sola lista l'obiettivo prioritario era raggiungere il quorum, obiettivo ottenuto già in seconda giornata".

Rafforzare la partecipazione dell'Ordine e il ruolo nella interlocuzione istituzionale con la Regione rendendo l’Ordine un punto fermo per medici e pazienti in un momento in cui la Sanità campana vive una stagione di difficoltà e disorientamento. Tutelare la professionalità e i professionisti, investire sui giovani, mantenere il ruolo di salvaguardia della salute dei singoli e del territorio e garantire sempre più servizi agli scritti le altre priorità del programma di Scotti.
 
"L'Ordine – dice ancora Scotti – è a difesa della salute del cittadino e ai cittadini va garantito un diritto equo di accesso alle cure”. Dito puntato ancora una volta sulla necessità dei vaccini come presidio di salute pubblica. L'obiettivo è potenziare i professionisti rafforzandone il ruolo primario nei vari contesti assistenziali e istituzionali, sia consolidando un’identità professionale sempre più forte. L’Ordine dovrà continuare - si legge nel programma - a rappresentare un luogo fisico di incontro, studio, supporto alla ricerca, formazione".    
 
Ettore Mautone

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