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Lunedì 11 DICEMBRE 2017
Elezioni del Collegio Ipasvi Milano-Lodi-Monza e Brianza/2. “Muttillo ha fatto bene ad annullare le elezioni”



Gentile direttore,
siamo infermieri che hanno partecipato alle elezioni e scriviamo queste poche righe per dire che secondo noi Muttillo ha fatto bene ad annullare le elezioni per il mancato raggiungimento del quorum del 10% dei votanti, non solo nel rispetto della normativa ma anche alla luce dei ricorsi fatti in questi anni.
Tutto ciò premesso, è nostra volontà denunciare quanto segue.

La campagna elettorale non è iniziata nel migliore dei modi. Qui di seguito vi scriviamo alcuni episodi che l’hanno caratterizzata:
• siamo a conoscenza di richieste documentate di finanziamento della campagna elettorale alla lista “Conta Esserci per Essere” rivolta a uno dei più grandi gruppi ospedalieri privati italiani. Il Presidente del gruppo ha accettato di finanziare la campagna.

• ci sono state intimidazioni, con inviti e pressioni rivolti ad alcuni candidati ad abbandonare la lista “Noi, Infermieri Insieme” da parte di alcuni esponenti di spicco dell’altra lista “Conta Esserci per Essere” e dalla dirigente SITRA dello stesso gruppo privato.

• sui social, poi, la lista “Conta Esserci per Essere” si è scatenata con attacchi cattivi e falsità.
 
Durante le elezioni il clima è stato teso. Il primo giorno delle elezioni, all’ingresso nell’albergo, all’arrivo dei pullman organizzati dalla lista “Conta Esserci per Essere”, i candidati facevano l’appello dei passeggeri del pullman e distribuivano, assieme alla lista da votare, coupon per 20 crediti ECM (per corsi svolti effettivamente?). Inoltre attiriamo la Vostra attenzione su altri episodi poco edificanti:
 
• durante le giornate di voto, il volantinaggio da parte di soggetti esterni alla professione iniziava dall’uscita della metropolitana, con informazioni sul bilancio del Collegio, scritte in modo impreciso e del tutto prive di fondamento;

• sempre durante le elezioni, un elettore, dopo aver votato, veniva invitato a riconsegnare la matita copiativa perché l’aveva dimenticata con sé; la matita gli è stata strappata di mano e con disprezzo spezzata a metà da un candidato della lista “Conta Esserci per Essere”.

Bisogna tenere conto, poi, che alla chiusura delle elezioni il rappresentante della lista “Conta Esserci per Essere” ha dichiarato a verbale il mancato raggiungimento del quorum del 10% dei votanti. Non si può accettare politicamente e giuridicamente che si faccia una dichiarazione in cui si contesta il mancato raggiungimento del quorum e poi quando si vede che i risultati stanno probabilmente andando oltre le speranze iniziali rimangiare quanto dichiarato.

Durante lo spoglio la tensione non si è spenta, anzi, una scrutatrice è stata addirittura insultata dal solito Candidato sindacalista della lista “Conta esserci per essere”.

Al momento della comunicazione dell’annullamento delle elezioni, lo stesso candidato sindacalista della lista avversaria alla lista uscente ha messo in scena un finto pugno di Muttillo verso di lui; a quel punto Muttillo alla presenza della guardia giurata ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Dobbiamo dire che siamo rimasti disgustati da questi comportamenti di alcuni rappresentanti della lista “Conta Esserci per Essere”. Quanto da noi dichiarato evidenzia come vi sia stata una profonda alterazione della dialettica democratica viziando questa tornata elettorale.

Muttillo ha percepito questo clima di tensione, al quale ha contribuito anche la notizia, giunta all’inizio dello spoglio, che alcuni Collegi hanno scritto al Ministero per dichiarare l’inizio dello spoglio a Milano senza che si fosse raggiunto il quorum.

Infine dai conteggi dei voti effettuati tra il pubblico presente, le giornate che hanno preceduto la conclusione dello spoglio sono state caratterizzate da un testa a testa fra le due liste, i voti conclusivi attribuiti avrebbero comportato una composizione mista dell’eventuale Consiglio e dei Revisori con presunto vantaggio della lista “Conta Esserci per Essere”.

L’appuntamento sarà rimandato a una nuova competizione elettorale, auspicando anche che in queste settimane in Senato si possa finalmente votare e approvare il Disegno di Legge di riforma ordinistica, per superare questo sistema elettorale veramente arcaico e antiquato.
 
Boubacar Daou, Giovanna Calisi, Trabacca Teodoro, Sergio Greco e Gaetano De Angelis
 

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