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Giovedì 14 DICEMBRE 2017
Regione Lazio. Corte dei Conti parifica e approva rendiconto 2016

Scende il disavanzo consolidato che per il 2016 è pari a 3,21 mld contro i 4,7 del 2015. Ridotti sensibilmente anche i residui passivi che esprimono i debiti della Regione, passando da 6,6 mld al del 2015 a 4,5 mld del 2016. Mentre i risultati economici consuntivi del servizio sanitario regionale 2011/2016 evidenziano un trend in salita, da - 775 mln nel 2011 a  -164 mln da preconsuntivo 2016 con un miglioramento di 169  mln tra il 2015 (- 333 mln) e il 2016. TUTTI I DOCUMENTI

“La Corte dei Conti, sezione regionale per il Lazio, ha approvato senza rielievi ed emesso il giudizio di parifica sul Rendiconto 2016. La Regione Lazio ha adottato in Giunta il Rendiconto generale della Regione Lazio per l’esercizio finanziario 2016, rispettando la scadenza del 30 aprile prevista dalla normativa”. Ne dà notizia la Regione Lazio in una nota.

Secondo il quadro che emerge dal Rendiconto sulla contabilità regionale, continua il forte trend di decrescita del disavanzo consolidato che per il 2016 è pari a 3,21 mld. “Ricordiamo che nel 2012 era pari a 13,4 mld, nel 2013 era pari a 9,3 mld, nel 2014 era pari a 5,9 mld, nel 2015 era pari a 4,7 mld. Si sono ridotti sensibilmente anche i residui passivi che esprimono i debiti della Regione, passando da 6,6 mld al 31/12/2015 a 4,5 mld al 31/12/2016”, evidenzia la Regione.

Continua, illustra ancora la Regione, “l’operazione di ristrutturazione del debito pregresso, cogliendo le opportunità dei decreti governativi, che ha consentito un risparmio, a regime, di 173,2  mln l’anno attraverso la rinegoziazione dei mutui a tassi più vantaggiosi”.

Anche nell’ambito sanitario, evidenzia la Regione, “i risultati economici consuntivi del SSR 2011/2016 evidenziano un trend in salita, da - 775 mln nel 2011 a  -164 mln da preconsuntivo 2016 con un miglioramento di 169  mln tra il 2015 (- 333 mln) e il 2016”.

Per quanto riguarda la valorizzazione del patrimonio regionale, nell’annualità 2016 sono stati effettuati il III ed il IV apporto al Fondo interamente pubblico di Invimit “i3-Regione Lazio”. “Con questi ulteriori apporti il portafoglio immobiliare ceduto ha raggiunto il valore complessivo di euro 147 mln. Un altro risultato importante ha riguardato la riduzione dei tempi di attesa per i pagamenti dei debiti commerciali che si attestano, al 31 dicembre 2016, a 15 giorni secondo l’indicatore di tempestività”.

Il Rendiconto 2016 contiene inoltre un quadro complessivo sulla crisi sismica che ha interessato dieci Comuni della Regione Lazio, dalla gestione dell’emergenza al percorso di ricostruzione.

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