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Mercoledì 20 DICEMBRE 2017
Lazio. La Regione verso l'esercizio provvisorio del Bilancio 2018. Lombardi (M5S): “Sono allo sbando”

La Giunta ha presentato la proposta alla commissione Bilancio. Il motivo sarebbe nella “volontà di garantire al prossimo presidente che si insedierà in primavera la libertà di fare le sue scelte in materia economica senza ritrovarsi somme impegnate dalla amministrazione uscente”. Ma per la candidata dei 5 Stelle: “Dopo 5 anni di governo, il Pd non riesce nemmeno ad approvare il bilancio”.

La Regione Lazio si avvia verso l’esercizio provvisorio del bilancio 2018. La commissione Bilancio si accinge dunque a discutere e approvare i quattro documenti di chiusura dei conti del passato e la proposta di legge di autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio 2018, d’iniziativa della Giunta regionale, secondo il seguente calendario:

Giovedì 21 dicembre, dalle 14 alle 21, relazioni degli assessori;

Venerdì 22 dicembre, dalle ore 10, prosecuzione a oltranza, per l’esame e l’approvazione dei seguenti documenti che poi saranno inviati all’Aula per l’approvazione definitiva:

1     proposta di legge regionale n. 410 del 15 dicembre 2017, “Rendiconto generale della Regione Lazio, per l’esercizio finanziario 2016”

2     proposta di deliberazione consiliare n. 79 del 4 agosto 2017, concernente "Approvazione rendiconto consolidato Giunta Consiglio 2016";

3     proposta di deliberazione consiliare n. 80 del 2 ottobre 2017, concernente "Approvazione del bilancio consolidato della Regione Lazio, esercizio 2016, ai sensi dell'art. 68 dlgs 118/2011, come modificato dal dlgs 126/2014",

4     proposta di legge n. 389 del 30 giugno 2017, concernente “Assestamento delle previsioni di bilancio 2017-2019”;

5     proposta di legge d’autorizzazione all’esercizio provvisorio del Bilancio 2018.

La legge regionale relativa all’esercizio provvisorio potrà autorizzare la Giunta regionale a esercitare provvisoriamente, per dodicesimi e comunque non oltre il 31 marzo, le disposizioni contenute nella proposta di bilancio, così come stabilisce la legge di contabilità regionale (art. 29 della legge regionale 25/2001).

Una scelta politica, spiega l’Ansa riferendo di fonti regionali, che deriva “dalla volontà di garantire al prossimo presidente che si insedierà in primavera la libertà di fare le sue scelte in materia economica senza ritrovarsi somme impegnate dalla amministrazione uscente”.

Ma la proposta raccoglie polemiche, in primis da parte della candidata del M5S alle prossime elezioni di primavera, Roberta Lombardi: “Dopo 5 anni di governo alla Regione Lazio, il Pd non riesce nemmeno ad approvare il bilancio e va in esercizio provvisorio. Sono allo sbando. E si fanno pure chiamare ‘professionisti della politica’ mentre la verità è che hanno ridotto al collasso la sanità pubblica, con liste di attesa infinite per prenotare un esame medico. Altro che uscita dal commissariamento post-datata (fra un anno), qui abbiamo un presidente uscente che giorno dopo giorno sprofonda insieme al suo partito”, commenta dalla sua pagina Facebook.

Per la capogruppo M5s Gaia Pernarella, politicamente “è una scelta conveniente per chi arriverà a governare, ma dal punto di vista amministrativo non avere una pianificazione per il 2018 non è un bel segnale”.

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