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Venerdì 21 OTTOBRE 2011
Fedeterme a convegno sulla crescente richiesta informativa

“Comunicare le Thermae - Media, scienza e società per una corretta e responsabile informazione” è il tema del convegno che si terrà alle Terme di Riolo questo fine settimana e cercherà di trovare risposta alla crescente domanda d’informazione sul sistema termale.

L’assise è promossa dalla Scuola di Medicina termale dell’Università degli studi di Milano, da Thermae Campus e Terme di Riolo con il patrocinio di FedertermeConfindustria.
Obiettivo del convegno è trovare risposte ad una domanda crescente d’informazione sul sistema termale e sul modello di welfare termale italiano tramite i nuovi media. Dopo la relazione introduttiva del prof.Umberto Solimene, per Federterme interverrà alla tavola rotonda Aldo Ferruzzi, vicepresidente con delega all’innovazione tecnologica e alla formazione.
 
“Perché un convegno sulla comunicazione delle terme?”, si legge in una nota. “Perché il mondo è in costante e rapidissima evoluzione ed è necessario verificare costantemente la rispondenza del modello di welfare termale italiano all’avanzamento della ricerca scientifica termale e alle potenzialità di informazione e comunicazione dei nuovi media”.
“Il recente “Rapporto sul turismo italiano 2011” indica che sempre più persone esprimono interesse per le terme (sono 378 gli stabilimenti termali nelle 20 Regioni italiane, in 179 Comuni, con 16.000 addetti diretti ed indiretti (oltre 65.000 considerando l’indotto) sia per le prestazioni terapeutiche sia per quelle di benessere termale. Cresce l’interesse per le località termali e di pari passo crescono i giovani clienti che si affacciano alle terme per una nuova esperienza, per una vacanza di prossimità in un ambiente naturale di qualità, per rilassarsi dopo una giornata sulla neve o per fare un check della propria situazione psicofisica ma anche per trattamenti che agevolano una rapida rimessa in forma, anche tra gli sportivi. E la riabilitazione in ambiente termale fa bene e abbrevia la convalescenza non solo per gli infortunati degli sport ma anche per gli esiti di incidenti sul lavoro o stradali. Si diffonde un nuovo stile di vita che coniuga insieme prevenzione, cura, riabilitazione, soggiorno e turismo termale e del benessere. Le terme sono presenti nel web con i loro siti, alcuni anche interattivi, per favorire il dialogo con il potenziale cliente, altri con la possibilità di effettuare prenotazioni e/o vere e proprie acquisti di trattamenti e soggiorni alle terme.
Anche le terme stanno imparando ad adoperare i nuovi media; accanto al racconto dell’esperienza termale affidata al tradizionale “passaparola” si fa strada la  “reputazione digitale” sui nuovi media, costruita dagli stessi clienti delle terme che affidano alla rete il loro giudizio sull’esperienza termale. Sulla rete prendono corpo anche le communities dei frequentatori delle terme che “postano” le loro osservazioni sull’esperienza di soggiorno alle terme non solo come scelta di natura sanitaria ma anche valutazione delle attrattive della risorsa termale integrata con quelle del territorio considerato. Si parla sempre più di risorse termali del territorio, di città termali, di promozione integrata delle risorse termali per la loro valenza di contributo alla destagionalizzazione del turismo locale. I nuovi media diventano un promotore formidabile delle terme perché sono sempre più facilmente accessibili e sono in grado di fornire in tempo reale informazioni verificabili e confrontabili, sia per le specificità curative delle acque termali sia per l’offerta di trattamenti e  servizi di benessere sia per il loro costo.
I nuovi media diventano una miniera di informazioni preziose anche per gli Amministratori locali che desiderano approfondire gli aspetti relativi alla promozione degli itinerari termali e/o dei distretti turistico/termali tramite i nuovi media”.
 
Guide stampate sulle terme, radio, televisione, internet, video, carta stampata, telefonini e tablet cercano di rispondere sempre meglio ad una crescente “curiosità” dei pazienti e dei consumatori di esperienze delle terme e di benessere termale e chiedono supporto alla medicina termale per trovare e fornire risposte appropriate ad una crescente domanda d’informazione sui benefici delle numerosissime e diverse acque termali disponibili,  sulle cure e sul benessere termale.
Anche le terme utilizzeranno sempre più i nuovi media, per far conoscere meglio il sistema e l’offerta termale italiana.
Le previsioni per il 2012 indicano che la pubblicità digitale sul web cresce a due cifre, seconda solo alla tv, come riferisce IAB FORUM 2011 (Internet advertising bureau), citato da “Eventreport”.

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