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Lunedì 24 OTTOBRE 2011
Palermo, il Nas sequestra oltre 5 tonnellate di prodotti caseari

Sono stati sequestrati circa 200 kg di prodotti di salumeria (scaduti e con confezioni rigonfie) e circa 5 tonnellate di formaggi tipici siciliani sprovvisti di documentazione attestante la rintracciabilità o detenuti in evidente cattivo stato di conservazione

Il NAS Carabinieri di Palermo ha svolto mirati servizi di controllo nei confronti di aziende operanti nel comparto lattiero caseario, tesi a verificare le condizioni igienico sanitarie delle ditte e la sicurezza dei prodotti distribuiti per il consumo.
Negli ultimi giorni il Nucleo palermitano ha sottoposto a sequestro oltre 5 tonnellate di formaggi e di prodotti lattiero caseari, nonché 200 kg di salumi, detenuti in cattivo stato di conservazione, non sicuri per il consumatore o comunque abbisognevoli di approfondimenti analitici, segnalando alle autorità competenti i titolari di un caseificio e di due ingrossi alimentari.
In due depositi in provincia di Agrigento, sono stati sequestrati circa 200 kg di prodotti di salumeria (scaduti e con confezioni rigonfie) e circa 5 tonnellate di formaggi tipici siciliani (caciocavallo e pecorino) in quanto sprovvisti di documentazione attestante la rintracciabilità o detenuti in evidente cattivo stato di conservazione.
Inoltre, con la collaborazione di personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, nel primo deposito è stato chiuso il locale adibito a salagione e deposito dei formaggi, perché in carenti condizioni igienico sanitarie e non autorizzato. Nel secondo, invece, si è proceduto al sequestro della cella frigo abusivamente adibita alla stagionatura dei prodotti caseari, con grasso e polvere diffusi sulle attrezzature, sugli scaffali in legno e sulle forme di formaggio (molte delle quali erano ammuffite e recavano segni di alterazioni batteriche). Il titolare è stato denunciato.

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