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Venerdì 09 FEBBRAIO 2018
Passaggio da sigarette a Sistema di Riscaldamento del Tabacco induce riduzione risposte infiammatorie ed aterogeniche

Smettere di fumare o passare dalle sigarette convenzionali al Sistema di Riscaldamento del Tabacco (Tobacco Heating System - Ths 2.2) ritarda la progressione delle alterazioni di tipo aterosclerotico ed enfisematoso indotte dal fumo di sigaretta, mentre tali alterazioni sarebbero minime in seguito all'utilizzo esclusivo del THS2.2. Lo studio preclinico su Toxicological Sciences

Uno studio preclinico pubblicato su Toxicological Sciences ha indagato sugli effetti del Sistema di Riscaldamento del Tabacco (che utilizza la tecnologia Heat-no-Burn) sull'apparato respiratorio e cardiovascolare, comparandoli con quelli indotti dal fumo di sigaretta delle sigarette tradizionali. Il riscaldamento del tabacco, invece della bruciatura, riduce in media del 90-95% la formazione di sostanze dannose o potenzialmente dannose per la salute.

Lo studio
Lo studio, della durata di 8 mesi, è stato eseguito su un modello animale geneticamente modificato (topi Apo E -/-, con carenza di apolipoproteina E) per valutare l’insorgenza di danni di natura aterogena. Sono stati valutati sia gli effetti dell'esposizione cronica all'aerosol prodotto dal Ths 2.2 che al fumo di sigaretta, sia quelli rilevati dopo la cessazione o il passaggio dalle sigarette convenzionali al Ths 2.2. Per verificare tali effetti, è stato utilizzato un approccio tossicologico innovativo (tossicologia dei sistemi), dove fisiologia e istologia si combinano con trascrittomica, lipidomica e proteomica.

Effetti su cuore e polmoni
E' stato osservato che il fumo di sigaretta induce iperplasia e metaplasia delle cellule nasali, infiammazione polmonare e variazioni enfisematose, tra cui alterazione delle funzionalità polmonari e danni alveolari. Nei topi esposti dapprima al fumo di sigaretta e in seguito all’aerosol prodotto dal Ths 2.2, tali parametri sono rientrati nei range di normalità nel giro di pochi mesi.

In seguito all’esposizione al fumo di sigaretta, tra gli effetti aterogenici, è stata osservata l'alterazione del profilo lipidico e la formazione di placche ateromatose in aorta. Nei topi esposti al solo aerosol prodotto dal Ths 2.2 non è stato riscontrato l’accrescimento delle placche aterosclerotiche preesistenti, né infiammazione polmonare ed enfisema.

Miglioramento risposte infiammatorie
Nel modello animale, il passaggio nell’esposizione dal fumo di sigaretta ad aria fresca o all’aerosol prodotto dal Ths 2.2 ha comportato una riduzione delle risposte infiammatorie e fermato l'avanzamento delle modificazioni iniziali di tipo enfisematoso e delle placche aterosclerotiche. In seguito all'esposizione al fumo di sigaretta è stata osservata una forte induzione di alcuni processi biologici, inclusi senescenza, infiammazione e proliferazione cellulare, che non è stata osservata nei topi esposti all’aerosol prodotto dal Ths 2.2.

In conclusione, su questo modello animale, la cessazione del fumo o il passaggio dalle sigarette tradizionali al Ths 2.2 ha ritardato la progressione delle modifiche di tipo aterosclerotico ed enfisematoso, mentre l'esposizione all'aerosol prodotto dal Ths 2.2 avrebbe effetti avversi minimi.

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