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La vendetta del padronato italiano sulla classe lavoratrice che era riuscita a conquistare diritti di livello europeo ha trovato sfogo cominciando con l’attacco dell’art. 18.
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Lunedì 19 FEBBRAIO 2018
Infermieri. A che serve ormai lo sciopero?
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Gentile direttore,
lo sciopero ad un anno e mezzo dalla sconfitta del 30/11/16, a cosa serve? Lo sciopero arriva a giochi fatti, con un preaccordo di 85€ sottoscritto da Cgil, Cisl e Uil il 30 novembre 2016 con il governo, con i lavoratori già spogli di tutto, per ingannare ancora una volta i lavoratori e per arraffare voti alle elezioni Rsu di aprile.
Padronato alleato di certi sindacati che si appropriano di un diritto personale dei lavoratori per gestirlo al loro posto ed ingigantire a dismisura il loro potere. Tutto con una norma illegale assurda ma che diventa ad libitum!
I lavoratori sono fritti! C’è un’intesa sotterranea tra certi sindacati e governo per tutta la materia del lavoro.
Adesso, non ci sarà battaglia ma qualche finta scaramuccia per fare scena a cose fatte da sindacati che hanno dormito per mesi e mesi e si sono svegliati solamente il giorno della firma del contratto per agguantare voti sindacali.
A che serve scioperare ora e/o dare carica a certi sindacati? A fare la fine di Don Chisciotte, cavaliere dell’ideale ma destinato a prendere sberle e a sentire i morsi della fame.
Gentile direttore, tramite il suo giornale mi rivolgo a tutti i lavoratori: a che servono certi sindacati? A che serve lo sciopero? Il mio punto di vista? Tranquilli, hanno escogitato un'altra presa per i fondelli mediatica.
Paolo Collareda
Infermiere
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